Il relativismo etico costituisce uno dei rari ambiti in cui un’antica questione filosofica è divenuta materia arroventata, di lotta politica e culturale. Ma si tratta di una nozione ambigua, suscettibile di una pluralità di significati. Il saggio ne mostra la complessità, ponendola in rapporto alle altre forme di relativismo filosofico (cognitivo ed estetico) e alla discussione delle teorie sulla fondazione dell’etica presenti nella filosofia contemporanea. Ciò consente all’autore – che critica confusioni e fraintendimenti molto comuni – di difenderne una versione moderata, in grado di evitare le conclusioni paradossali a cui giungono le impostazioni più radicali.
Edizioni "Il Mulino"
Collana "Pubblicazioni dell’Istituto italiano di scienze umane/Studi"
pp. 216
ISBN 978-88-15-13916-0
anno di pubblicazione 2010