E' una storia vera? Le tesi storiche dell' "Uomo Mosè e la religione monoteistica" di Sigmund Freud

01/11/2015 | Lettura della settimana

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E’ una storia vera? Freud e il monoteismo (Castelvecchi 2015) di Pier Cesare Bori, che viene oggi ripubblicato, ripropone all’attenzione un problema cruciale – il rapporto fra religione monoteistica e dimensione storica – e insieme offre una rinnovata occasione per ripensare, a tre anni dalla morte, la fertile lezione del suo autore, “viandante di crinali” appassionato e rigoroso, l’inesausta tensione che animava la sua ricerca, le sollecitazioni che essa ci consegna.
A tre anni dalla scomparsa di Pier Cesare Bori, morto di mesotelioma da amianto il 4 novembre 2012, viene ripubblicato, a cura di Gianmaria Zamagni che ne è stato allievo ed amico, un suo saggio risalente agli anni Novanta, È una storia vera? Le tesi storiche dell’Uomo Mosè e la religione monoteistica di Sigmund Freud. Era stato presentato in un convegno internazionale a Napoli nel gennaio ‘94, e poi raccolto in volume nel ‘97 (a cura di A. Vitolo, Radici della cultura laica, Borla, Roma).
E’ una storia vera? Le tesi storiche dell’ “Uomo Mosè e la religione
monoteistica” di Sigmund Freud, a cura di Gianmaria Zamagni
Roma, Castelvecchi, 2015
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Editore: Castelvecchi, Roma
Autore: Pier Cesare Bori
Ripubblicato a cura di Gianmaria Zamagni
Anno di pubblicazione: 2015

 

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