«Non ho timore di confessare l’utopia del socialismo, come non ho timore di confessare l’altra utopia, la più grande e la più pericolosa, che tutti gli uomini, come è scritto nella nostra Costituzione, avranno un giorno su questa terra pari e piena dignità sociale, saranno da tutti considerati fini e non strumenti del potere altrui» (Senato della Repubblica, 7 dicembre 1978). Personalità della politica e della cultura italiane tra le più conosciute nel mondo, Lelio Basso ha vissuto da protagonista i passaggi più importanti della storia nazionale e internazionale della seconda metà del “secolo breve”. Interprete di un’idea rivoluzionaria e democratica del socialismo, ne ha trasfuso il senso profondo di “progetto di liberazione umana” nel suo ruolo di leader globale per la difesa e l’affermazione dei diritti fondamentali dei popoli e della persona. Il volume ricostruisce, per la prima volta in modo compiuto, l’intenso e straordinario percorso di vita di Lelio Basso, dal secondo dopoguerra alla morte, per contribuire a far luce su di una figura che, poco o mal compresa per originalità di azione e di pensiero, propone elementi di riflessione pertinenti all’epoca in cui viviamo.
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Editore: Carocci, Roma
Autore: Giancarlo Monina
Pubblicato nel: 2016
Pagine: 440
ISBN: 9788843082124