Lo scopo nel diritto

07/08/2022 | Lettura della settimana

Volume 1

La società industrializzata della Germania, nella seconda metà dell’Ottocento, non poteva più essere regolata giuridicamente da interpretazioni sempre più estensive del diritto romano, nato per una società agraria. Nelle scienze sociali, l’ulteriore accelerazione allo sviluppo industriale impressa dall’unificazione tedesca del 1871 era accompagnata dall’affermarsi dell’evoluzionismo darwinista. In questo contesto Rudolf von Jhering iniziò la vasta ricerca sulla genesi del diritto in una società complessa e nel 1877 passò dallo studio del diritto romano – che aveva in lui uno dei massimi cultori – allo studio del diritto nel contesto sociale. Il frutto di questa svolta fu Lo scopo nel diritto, di cui è qui tradotta la seconda edizione del 1884, l’ultima pubblicata mentre l’autore era ancora in vita. Ad esso Jhering dovette affiancare un secondo volume, data la vastità dei temi affrontati.

Volume 2

Questo secondo volume dello Scopo nel diritto, nell’iniziale progetto dell’autore, doveva essere l’ultimo capitolo del primo volume e analizzare la nozione di ‘scopo’, punto focale dell’intera opera. Il motto premesso a entrambi i volumi – “Lo scopo è il creatore di tutto il diritto” – viene ampliato nel secondo volume, facendo dello scopo “il creatore dell’intero ordinamento morale”, e quindi sociale. Questo passaggio dalle norme giuridiche alle norme sociali portò Jhering a dilatare la trattazione e a concludere: “È raro che uno scrittore abbia sbagliato i conti tanto quanto mi sono sbagliato io. Questo volume non solo non conclude l’opera, ma presenta anche un contenuto del tutto diverso da quanto avevo previsto”. Per analizzare lo ‘scopo’ che plasma le regole sociali Jhering analizza la morale sociale nei suoi singoli aspetti: il costume sociale, la moda, l’abbigliamento, il decoro, il rispetto, la cortesia e la benevolenza, soffermandosi su abitudini sociali come la mancia, le buone maniere e le forme colloquiali. La pubblicazione su riviste di grande diffusione degli articoli sul tatto e sulla mancia lo rese celebre anche fuori dall’ambiente giuridico. Jhering morì prima di completare quest’opera. Il presente volume include due inediti: un addendum sulle buone maniere, inserito nel testo del presente volume, e un saggio sul tatto destinato a un terzo volume mai realizzato. L’attenzione di Jhering per la genesi sociale del diritto trovò ulteriori sviluppi nelle teorie antiformalistiche del Movimento del diritto libero e della Giurisprudenza degli interessi e fece di lui l’antesignano d’una moderna visione sociologica del diritto.

Editore: Aragno, Torino

Autore: Rudolf von Jhering

Traduzione e cura di Mario G. Losano

ISBN: 978-88-8419-674-3, 978-88-9380-114-0

Anno di pubblicazione: 2014, 2021

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