A tipologie di sfruttamento come l’accattonaggio o le adozioni illegali internazionali si affiancano oggi ulteriori forme di vulnerabilità delle vittime coinvolte che trasformano la tratta degli umani in un poliedro mutevole e sfaccettato. I fenomeni, le azioni, i soggetti in gioco contro la tratta e le misure di supporto alle vittime.
Presentazione del volume
La tratta degli esseri umani: un fenomeno che sembra echeggiare pratiche ed epoche lontane, ma che invece si configura come una realtà drammaticamente presente nelle nostre “società del benessere”.
Se lo sfruttamento sessuale nell’ambito della prostituzione è ormai noto sin dai primi anni ’90, nel corso dell’ultimo decennio si sono purtroppo affermati altri fenomeni correlati: il lavoro forzato, l’accattonaggio, lo sfruttamento in attività illegali, l’espianto di organi o le adozioni illegali internazionali. A complicare ulteriormente lo scenario è ormai risaputo, inoltre, che alle varie tipologie di sfruttamento oggi si intrecciano di continuo altre forme di disagio e vulnerabilità delle vittime coinvolte (come tossicodipendenza, assenza di dimora, richiesta di asilo e così via), che trasformano la tratta in un poliedro sempre più mutevole e sfaccettato.
In questo contesto il volume compie una rilettura dei fenomeni, delle azioni e dei soggetti in gioco contro la tratta e delle misure di supporto alle vittime in Italia, per costruire un quadro completo delle pratiche consolidate e delle prospettive di sviluppo possibili. Il lavoro di analisi qui presentato è il frutto di un lungo processo di ricerca realizzato da Caritas Italiana, che ha interpellato, sull’intero territorio italiano, tutti coloro che operano a diretto contatto con le varie fasi del sistema dei programmi di aiuto alle vittime; è un punto di vista “dal basso”, di chi sta quotidianamente e concretamente vicino alle persone trafficate.
A partire quindi dai contributi diretti degli Enti attivi nel settore, il testo presenta una disamina completa delle varie forme di sfruttamento presenti in Italia, delle organizzazioni e degli attori impegnati nella lotta alla tratta, dei programmi di assistenza alle vittime, nonché degli strumenti giuridici sviluppati.
Se lo sfruttamento sessuale nell’ambito della prostituzione è ormai noto sin dai primi anni ’90, nel corso dell’ultimo decennio si sono purtroppo affermati altri fenomeni correlati: il lavoro forzato, l’accattonaggio, lo sfruttamento in attività illegali, l’espianto di organi o le adozioni illegali internazionali. A complicare ulteriormente lo scenario è ormai risaputo, inoltre, che alle varie tipologie di sfruttamento oggi si intrecciano di continuo altre forme di disagio e vulnerabilità delle vittime coinvolte (come tossicodipendenza, assenza di dimora, richiesta di asilo e così via), che trasformano la tratta in un poliedro sempre più mutevole e sfaccettato.
In questo contesto il volume compie una rilettura dei fenomeni, delle azioni e dei soggetti in gioco contro la tratta e delle misure di supporto alle vittime in Italia, per costruire un quadro completo delle pratiche consolidate e delle prospettive di sviluppo possibili. Il lavoro di analisi qui presentato è il frutto di un lungo processo di ricerca realizzato da Caritas Italiana, che ha interpellato, sull’intero territorio italiano, tutti coloro che operano a diretto contatto con le varie fasi del sistema dei programmi di aiuto alle vittime; è un punto di vista “dal basso”, di chi sta quotidianamente e concretamente vicino alle persone trafficate.
A partire quindi dai contributi diretti degli Enti attivi nel settore, il testo presenta una disamina completa delle varie forme di sfruttamento presenti in Italia, delle organizzazioni e degli attori impegnati nella lotta alla tratta, dei programmi di assistenza alle vittime, nonché degli strumenti giuridici sviluppati.