Democrazia in nuce. Il governo misto da Platone a Bobbio

24/06/2012 | Lettura della settimana

Il libro fornisce una ricostruzione organica della teoria del governo misto, dagli antichi greci fino a oggi, mostrando come vi sia una certa continuità e vitalità di questa formula che costituisce la base teorica della moderna ingegneria istituzionale.
Presentazione del volume

La teoria del governo misto, o della costituzione mista, è tornata oggi a suscitare un rinnovato interesse, quale caratteristica connotativa di ordinamenti democratici occidentali e di assetti sovranazionali, come l’Unione Europea.
L’idea di democrazia come regime misto, modello ideale di governo, in cui tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge e le diverse parti sociali partecipano all’esercizio del potere, risale agli antichi greci. Tale forma di organizzazione politica, che connette elementi differenti in una struttura unitaria, ha esercitato, nel corso dei secoli, un’influenza determinante sulla teoria politica.
Questo libro fornisce una ricostruzione organica della dottrina del governo misto, dagli antichi greci fino ad oggi, mostrando come la democrazia abbia teso e tenda ancora adesso a identificarsi con la costituzione mista. L’ambito teorico entro il quale si inserisce la trattazione del governo misto afferisce sia al campo della filosofia politica, nella sua valenza specificamente normativa, sia a quello della scienza politica, nella sua valenza descrittiva e operativa. Sulla dottrina del governo misto poggiano, infatti, le basi teoriche della moderna ingegneria istituzionale e si modellano le forme di organizzazione nazionale e sovranazionale occidentali.

Franco Angeli Edizioni
pp. 144, 1a edizione 2011 (Codice editore 303.42) 
Codice ISBN: 9788856833331

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