L’ultimo uomo

29/01/2023 | Lettura della settimana

Ventunesimo secolo: il destino dell’umanità è segnato e la sua fine ormai prossima a causa della peste. Che sia una tragica condanna senza possibilità d’appello?
Romanzo apocalittico, pubblicato per la prima volta nel 1826, L’ultimo uomo di Mary Shelley è considerato, assieme a Frankenstein, uno dei suoi più importanti romanzi, antesignano del genere fantascientifico. Opera straordinariamente moderna, nata dalla percezione lucida e impietosa delle contraddizioni culturali e politiche del primo Ottocento, è un testo sovversivo che mette in scena la fine della civiltà che su quei presupposti si era fondata: l’idea di famiglia, di Stato e di religione. Una narrativa gotica che non si limita a esprimere i fantasmi del rimosso e la paura che li accompagna, ma che dà corpo a tali fantasmi trasformandoli in figure realistiche seppur metaforiche in grado di agire sulla realtà con conseguenze tangibili e spesso catastrofiche.

Editore: Jouvence, Napoli

Autrice: Mary Shelley

ISBN: 9788878017245

Pagine: 592

Anno di pubblicazione: 2020

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