IMPEGNO PUBBLICO E ATTIVITA’ ISTITUZIONALE – Aggiornato a dicembre 2014

Formazione superiore. Casadei (Pd): “Importante riconoscimento: oltre 92 mila euro al Polo Tecnico Professionale Aereonautico di Forlì”

polo_11004Dieci milioni di euro per sostenere il nuovo Piano triennale della formazione superiore della Rete politecnica 2013-2015, approvato dalla Regione Emilia-Romagna. Già dal 2013 un importante sostegno al Polo Tecnico Professionale Aeronautico di Forlì.

A darne notizia il consigliere regionale Thomas Casadei, capogruppo Pd in Commissione Scuola, Formazione, Lavoro, Cultura, Turismo e Sport.

«Si tratta di un insieme di risorse comunitarie, nazionali e regionali che saranno utilizzate per razionalizzare, qualificare e completare la rete regionale delle Fondazioni degli Istituti Tecnici Superiori – spiega Casadei – e a dare continuità all’offerta di formazione tecnica costituita dai percorsi biennali ITS, dai percorsi annuali IFTS e dalla Formazione superiore».

La delibera che ha approvato il Piano finanzia e invita già gli enti accreditati a presentare entro il 6 giugno progetti di percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore e di Formazione superiore per l’anno 2013. Si tratta di percorsi per formare tecnici capaci di inserirsi in modo qualificato nelle imprese di produzione di beni e servizi, nel contesto dei settori che contraddistinguono il sistema economico regionale.

«In questo disegno complessivo rientrano i Poli Tecnico professionali, quali forme stabili di collaborazione tra le autonomie scolastiche e formative e le imprese, che concorrono alla qualificazione dell’intera filiera formativa – continua Casadei. Nel piano di attuazione 2013 la Regione individua i Poli avviati in forma sperimentale e tra i 4 poli selezionati si colloca anche il Tecnico Professionale Aereonautico con sede a Forlì. Si tratta di un importante riconoscimento del lavoro svolto dalla scuola, ovvero dall’Itaer, nel quadro di una fattiva collaborazione tra Istituzioni, a cominciare dalla Provincia, con l’Assessorato all’Istruzione Bruna Baravelli, e dal Comune di Forlì. Una collaborazione che è stata attivamente seguita fin dal 2010, d’intesa con l’Assessore regionale Patrizio Bianchi, anche da tutti i consiglieri regionali del territorio: Tiziano Alessandrini, Luca Bartolini, Monica Donini, Damiano Zoffoli.

L’istituto riceverà un finanziamento regionale pari a 25 mila euro, cifra a cui vanno aggiunti ulteriori 67.256 euro stanziati dall’Ufficio scolastico regionale per un totale di oltre 93.000 euro».

«In questo momento è sempre più necessario investire nella formazione per i giovani, che devono essere in grado di potersi inserire in un mercato del lavoro dinamico e che richiede competenze sempre più elevate. Con lo stanziamento di 10 milioni di euro la Regione Emilia-Romagna ha rafforzato e ampliato l’offerta formativa superiore, e continua ad investire nel futuro – conclude Casadei -. Con questa offerta formativa investiamo nella formazione di tecnici specializzati, che potranno mettere a disposizione delle imprese le proprie conoscenze e sostenere il sistema economico-produttivo della Regione. Il fatto che il territorio forlivese contribuisca in maniera importante con un polo formativo di eccellenza come quello aereonautico è un segnale di grande rilievo, in un ottica di sistema».

 

 

La rete politecnica è costituita da:

 

Istituti Tecnici Superiori

 

Sono le nuove scuole di tecnologia, istituite a livello nazionale per la realizzazione di percorsi biennali volti a formare tecnici superiori in grado di inserirsi nelle imprese dei settori strategici del sistema economico-produttivo, apportandovi competenze altamente specialistiche e capacità di innovazione. Si rivolgono a giovani e adulti, non occupati o occupati, in possesso del diploma di istruzione secondaria superiore. Gli ITS sono fondazioni di partecipazione, di cui fanno parte istituti tecnici e professionali, enti di formazione professionale accreditati dalla Regione per la formazione superiore, dipartimenti universitari o altri enti di ricerca, enti locali e imprese del settore produttivo cui si riferisce l’ITS. I percorsi, alternativi all’università ma ad essa collegati, si articolano in quattro semestri, per una durata complessiva di 1800/2000 ore. Tra questi, l’ITS per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione con sede a Cesena.

 

Istruzione e Formazione Tecnica Superiore

 

I percorsi IFTS sono realizzati da enti di formazione professionali accreditati per l’ambito della formazione superiore, da istituti secondari superiori, anche in rete fra loro, dalle università e da una o più imprese che insieme contribuiscono a costruire il percorso formativo sulla base delle proprie competenze. I percorsi degli IFTS formano tecnici specializzati in grado di gestire i processi organizzativi e produttivi nelle imprese, anche in settori di innovazione tecnologica. Rispetto agli Istituti Tecnici Superiori l’accesso è consentito anche a coloro che sono in possesso dell’ammissione al quinto anno dei percorsi liceali, e a coloro che non possiedono il diploma di istruzione secondaria superiore ma che possono accreditare le competenze acquisite in precedenti percorsi di istruzione, formazione e lavoro successivi all’assolvimento dell’obbligo di istruzione. Hanno una durata complessiva di 800 ore e sono articolati in due semestri. Le figure professionali di tecnici superiori sono definite a livello nazionale, e ogni anno la Regione programma i percorsi IFTS sulla base delle figure più richieste dalle imprese.

 

Formazione superiore

 

Sono percorsi realizzati dagli enti di formazione accreditati per l’ambito della formazione superiore in partenariato con una o più imprese ed eventualmente con gli altri soggetti del sistema formativo regionale e della ricerca. L’offerta formativa superiore si rivolge a giovani e adulti, disoccupati o occupati, che abbiano assolto l’obbligo formativo e in possesso delle competenze necessarie per accedere agli specifici percorsi. I percorsi sono finalizzati a formare il personale qualificato a svolgere ruoli professionali di tecnici e responsabili di funzione nelle aree della produzione e della gestione di impresa. Hanno una durata complessiva di 300/500 ore e prevedono un periodo di stage. Al termine del percorso è possibile conseguire un certificato di competenze o una qualifica professionale del Sistema Regionale delle Qualifiche.

 

 

2 Commenti

  1. Gentile Roberto,

    credo dobbiamo evitare un malinteso.

    Il Polo Aeronautico forlivese non ha finalità militari, ma civili.
    Si tratta di un progetto di formazione superiore che insieme all’Istituto Tecnico Aeronautico, alla Facoltà di Ingegneria Aerospaziale e alla scuola ENAC per l’aviazione civile consente a Forlì di essere un centro all’avanguardia nazionale ed europea.

    Per quanto riguarda la mia posizione circa le spese militari, ti informo che da sempre, sia dal punto di vista politico sia da quello della ricerca accademica, sono impegnato sui temi del pacifismo e della non violenza, sui quali ho scritto anche diversi testi.

    Rimango a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento

    Un saluto caro,

    Thomas Casadei

  2. Ottima Risposta Casadei ! Ocio alle generalizzazioni ed a chi lecca il culo per sistemare i familiari, da parte di certa gentaglia malvista tra le vie di Frampùla. Bravo Casadei!

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(Bertolt Brecht)

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AMARE IL MONDO

Ci impegniamo, noi e non gli altri,

unicamente noi e non gli altri, né chi sta in alto, né che sta in basso,

né chi crede, né chi non crede. Ci impegniamo:

senza pretendere che gli altri si impegnino per noi, senza giudicare chi non si impegna,

senza accusare chi non si impegna, senza condannare chi non si impegna,

senza cercare perché non si impegna. Se qualche cosa sentiamo di "potere"

e lo vogliamo fermamente è su di noi, soltanto su di noi. Il mondo si muove se noi ci muoviamo,

si muta se noi ci facciamo nuovi, ma imbarbarisce

se scateniamo la belva che c'è in ognuno di noi. Ci impegniamo:

per trovare un senso alla vita, a questa vita

una ragione che non sia una delle tante ragioni

che bene conosciamo e che non ci prendono il cuore.

Ci impegniamo non per riordinare il mondo, non per rifarlo, ma per amarlo.

(Bertolt Brecht)

Come non ho timore di confessare l'utopia del socialismo, così non ho timore di confessare l'altra utopia, la più grande e la più pericolosa, che tutti gli uomini, come è scritto nella nostra Costituzione, avranno un giorno su questa terra pari e piena dignità sociale.

(Lelio Basso)

Davvero, vivo in tempi bui!

La parola innocente è stolta. Una fronte distesa

vuol dire insensibilità. Chi ride,

la notizia atroce

non l'ha saputa ancora.

Quali tempi sono questi, quando

discorrere d'alberi è quasi un delitto,

perchè su troppe stragi comporta silenzio!

E l'uomo che ora traversa tranquillo la via

mai più potranno raggiungerlo dunque gli amici

che sono nell'affanno?

È vero: ancora mi guadagno da vivere.

Ma, credetemi, è appena un caso. Nulla

di quel che fo m'autorizza a sfamarmi.

Per caso mi risparmiano. (Basta che il vento giri,

e sono perduto).

"Mangia e bevi!", mi dicono: "E sii contento di averne".

Ma come posso io mangiare e bere, quando

quel che mangio, a chi ha fame lo strappo, e

manca a chi ha sete il mio bicchiere d'acqua?

Eppure mangio e bevo.

Vorrei anche essere un saggio.

Nei libri antichi è scritta la saggezza:

lasciar le contese del mondo e il tempo breve

senza tema trascorrere.

Spogliarsi di violenza,

render bene per male,

non soddisfare i desideri, anzi

dimenticarli, dicono, è saggezza.

Tutto questo io non posso:

davvero, vivo in tempi bui!

Nelle città venni al tempo del disordine,

quando la fame regnava.

Tra gli uomini venni al tempo delle rivolte,

e mi ribellai insieme a loro.

Così il tempo passò

che sulla terra m'era stato dato.

Il mio pane, lo mangiai tra le battaglie.

Per dormire mi stesi in mezzo agli assassini.

Feci all'amore senza badarci

e la natura la guardai con impazienza.

Così il tempo passò

che sulla terra m'era stato dato.

Al mio tempo le strade si perdevano nella palude.

La parola mi tradiva al carnefice.

Poco era in mio potere. Ma i potenti

posavano più sicuri senza di me; o lo speravo.

Così il tempo passò

che sulla terra m'era stato dato.

Le forze erano misere. La meta

era molto remota.

La si poteva scorgere chiaramente, seppure anche per me

quasi inattingibile.

Così il tempo passò

che sulla terra m'era stato dato.

Voi che sarete emersi dai gorghi

dove fummo travolti

pensate

quando parlate delle nostre debolezze

anche ai tempi bui

cui voi siete scampati.

Andammo noi, più spesso cambiando paese che scarpe,

attraverso le guerre di classe, disperati

quando solo ingiustizia c'era, e nessuna rivolta.

Eppure lo sappiamo:

anche l'odio contro la bassezza

stravolge il viso.

Anche l'ira per l'ingiustizia

fa roca la voce. Oh, noi

che abbiamo voluto apprestare il terreno alla gentilezza,

noi non si potè essere gentili.

Ma voi, quando sarà venuta l'ora

che all'uomo un aiuto sia l'uomo,

pensate a noi

con indulgenza.

(Bertolt Brecht, “A coloro che verranno”, 1939)

Un libro prima di essere un oggetto di mercato è un rapporto sociale

(sensibili alle foglie)

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C'è un'unica

verità elementare

la cui ignoranza uccide

innumerevoli idee

e splendidi piani:

nel momento in cui

uno si impegna a fondo,

anche la Provvidenza

allora si muove.

Infinite cose accadono

per aiutarlo,

cose che altrimenti

non sarebbero

mai avvenute...

Qualunque cosa tu possa fare,

o sognare di poter fare

cominciala.

L'audacia ha in sé genio,

potere e magia.

Cominciala adesso.

(J. W. Goethe)

... prepareremo giorni e stagioni

a misura dei nostri sogni

( Paul Eluard)

No, giovani, armate invece il vostro animo di una fede vigorosa: sceglietela voi liberamente purchè la vostra scelta presupponga il principio di libertà. Se non lo presuppone voi dovete respingerla, altrimenti vi mettereste su una strada senza ritorno, una strada al cui termine starebbe la vostra morale servitù: sareste dei servitori in ginocchio, mentre io vi esorto ad essere sempre degli uomini in piedi, padroni dei vostri sentimenti e dei vostri pensieri. Se non volete che la vostra vista scorra monotona, grigia e vuota, fate che essa sia illuminata dalla luce di una grande e nobile idea. A voi tutti i più fervidi auguri per l'anno che sta sorgendo?

(Sandro Pertini, 31 dicembre 1978)

"La teoria pura va lasciata a coloro che hanno il buon tempo di riflettere soltanto, ma non hanno il tempo da dedicare alle vittime di questa terra"

(J.H. Cone)

La libertà ... è la possibilità di dubitare, la possibilità di sbagliare, la possibilità di cercare, di esperimentare, di dire di no a una qualsiasi autorità, letteraria artistica filosofica religiosa sociale, e anche politica

(Ignazio Silone, Uscita di Sicurezza)

Mai nessuna notte è tanto lunga da non permettere al sole di sorgere

(Paulo Coelho)

Non c'è attività umana da cui si possa escludere ogni intervento intellettuale, non si può separare l'homo faber dall'homo sapiens. Ogni uomo infine, all'infuori della sua professione esplica una qualche attività intellettuale, è cioè un "filosofo", un artista, un uomo di gusto, partecipa di una concezione del mondo, ha una consapevole linea di condotta morale, quindi contribuisce a sostenere o a modificare una concezione del mondo, cioè a suscitare nuovi modi di pensare.

(Antonio Gramsci)

Un'antica leggenda cinese parla del filo rosso del destino, dice che gli dei hanno attaccato un filo rosso alla caviglia di ciascuno di noi, collegando tutte le persone le cui vite sono destinate a toccarsi. Il filo può allungarsi, o aggrovigliarsi, ma non si rompe mai.

Jake Bohm (David Mazouz), in Touch, 2012

Amo le cose belle, le belle storie che dicono qualcosa,mi piace tutto ciò che fa palpitare il cuore. E’ bello aver la pelle d’oca, significa che stai vivendo.

(Josè Saramago)

C’era una generosità civile nella scuola pubblica, gratuita che permetteva a uno come me di imparare. Ci ero cresciuto dentro e non mi accorgevo dello sforzo di una società per mettere in pratica il compito. L’istruzione dava importanza a noi poveri. I ricchi si sarebbero istruiti comunque. La scuola dava peso a chi non ne aveva, faceva uguaglianza. Non aboliva la miseria, però tra le sue mura permetteva il pari. Il dispari cominciava fuori.

(Erri De Luca, Il giorno prima della felicità)

Una delle migliori sensazioni al mondo è quando abbracci qualcuno che ami e lui ricambia stringendoti più forte

(Charles Bukowski)

I veri amici sono quelli che si scambiano reciprocamente fiducia, sogni e pensieri, virtù, gioie e dolori;

sempre liberi di separarsi senza separarsi mai

(Alfred Bougeard)

Incontrarsi fu trovarsi. Nel momento misterioso in cui le loro mani si toccarono, esse si saldarono.

Quando quelle due anime si scorsero, si riconobbero come necessità reciproca e si abbracciarono indissolubilmente

(I miserabili - Victor Hugo)