"Lettera di impegni, nel presente e per il futuro"

Lunedi 1 marzo 2010

Dopo e oltre il Congresso PD, per portare avanti i temi che riteniamo centrali per il Partito democratico, nazionale e dell’Emilia Romagna, mi è stato chiesto dal Segretario regionale Stefano Bonaccini e dal Presidente della Regione Vasco Errani di far parte della lista del candidato Presidente. Con il lavoro condotto insieme a tanti nell’elaborazione del programma nei Dipartimenti regionali e nell’attività dei circoli, abbiamo messo nel programma idee e temi a cui il PD dell’Emilia-Romagna non intende rinunciare. Così come era stato per la candidatura alla segreteria regionale del PD per la mozione di Ignazio Marino, mi metto al servizio di un progetto in cui credo e crediamo in tanti, nella direzione di un cambiamento, possibile e concretamente tangibile. Se sarò eletto, per scelta e convinzione, il mio impegno istituzionale sarà a tempo determinato, ho molto a cuore il mio lavoro, dedicato all’insegnamento e alla ricerca.

Lavorerò per una Regione che sappia innovare in profondità nel segno del buon governo, che sia capace di mantenere e implementare nuovi alti standard qualitativi nei settori sanità e servizi sociali, nel sistema della formazione e della ricerca, per lo sviluppo equo e fondato sulla coesione sociale, ma anche di migliorare in altri settori-chiave come la tutela dell’ambiente e la riduzione del consumo di territorio, la valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio, la mobilità sostenibile e pure per dare nuove risposte a bisogni emergenti (nuovi diritti, buone prassi di convivenza, integrazione tra i diversi territori).
Lavoro, ambiente, mobilità, diritti, legalità, cultura, formazione e ricerca: sono i temi su cui porterò l’attenzione sia durante la campagna elettorale sia nell’eventualità della mia elezione a consigliere regionale.
L’individuazione della green economy come uno dei punti chiave del programma elettorale – a cui abbiamo contribuito in maniera decisiva – rappresenta una fondamentale scelta di campo: solo così si può aumentare l’occupazione con attenzione alla qualità del lavoro tutelando le ragioni dei lavoratori, delle imprese e perseguendo anche la salvaguardia dell’ambiente. In questo senso, è bene ribadire il no deciso verso l’energia nucleare con l’obiettivo invece che l’Emilia-Romagna diventi, al pari della Germania, uno dei territori all’avanguardia in tutta Europa nel campo delle energie alternative
Impossibile è pensare all’ambiente –entro la prospettiva europea che deve muovere in ogni ambito la nostra visione di democratici del XXI secolo – senza collegarvi la mobilità. C’è ancora parecchia strada da percorrere. Serve puntare decisi verso la sostituzione del trasporto su gomma a quello su rotaia, ma soprattutto serve alzare il livello del trasporto pendolare, introducendo nuovi treni e riqualificando le stazioni, che troppo spesso soffrono di incuria e d’abbandono. Per questo organizzerò eventi e iniziative in diverse stazioni della regione.

Fiore all’occhiello dell’Emilia-Romagna è senza dubbio il sistema di welfare che la Regione ha saputo sviluppare nel corso degli anni. Occorre proseguire nella strada intrapresa, andando incontro ai bisogni emergenti e favorendo l’estensione dei diritti civili e sociali e, in un quadro di regole condivise, favorire sempre di più l’incontro tra culture e la piena cittadinanza dei migranti.

Il tema della legalità è per noi decisivo. La nostra Regione, per la sua prosperosa economia, ha subito l’infiltrazione della criminalità organizzata: su questo tema occorre mantenere alta la guardia, puntare su modelli virtuosi di sviluppo, educare le nuove generazioni al rispetto delle leggi, delle regole e dei principi della Costituzione (che porterò sempre con me in ogni uscita pubblica, per ribadire i valori della Repubblica e della laicità dello Stato).
Una regione che intende costruire futuro non può non investire in formazione, ricerca, nella scuola e nell’Università: gli uomini e le donne eletti nel PD sapranno tradurre in politiche e in impegni concreti i propositi contenuti nel programma.
Una regione che costruisce futuro deve realizzare una democrazia realmente paritaria, promuovere e sostenere la creatività delle nuove generazioni e garantire la trasparenza delle istituzioni.

Le nostre fatiche saranno rafforzate, ancora una volta, dalla vicinanza di coloro che si impegnano per un PD più forte. Il lavoro da fare è tanto, io ci sono, conto sulla attiva compagnia di tanti cittadini democratici.

Thomas Casadei