Casadei: “Scuola@Appennino: un progetto importante per le scuole di montagna”
La Regione Emilia-Romagna finanzia con 300mila euro il progetto sperimentale “Scuola@Appennino” rivolto alle scuole di montagna della regione. Il progetto sarà realizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, UNCEM, UPI e Lepida spa, e intende favorire l’adozione di metodologie didattiche innovative che possano ampliare e differenziare l’offerta educativa delle classi del territorio montano. Il progetto, di durata biennale, si rivolge alle istituzioni scolastiche situate nei 102 comuni montani dell’Emilia-Romagna, 156 scuole primarie, 86 scuole secondarie di primo grado e 35 scuole secondarie di secondo grado. Nel primo anno la sperimentazione riguarderà 14 scuole, due per ogni provincia in cui sono presenti scuole di montagna. Per la provincia di Forlì-Cesena – da sempre all’avanguardia su questi temi – gli istituti coinvolti sono la scuola secondaria “Ambrogetti” di Verghereto e la Scuola secondaria di Tredozio.
In Emilia-Romagna gli studenti che quest’anno sono iscritti alle scuole di montagna sono oltre 27mila, circa il 6% dell’intera popolazione scolastica regionale. Questi studenti devono fare i conti con le criticità del territorio, che rendono più difficile organizzare i servizi alle persone e alle famiglie. Nelle “pluriclassi”, formate da alunni di età e di livelli di apprendimento diversi, c’è inoltre un problema di qualità e continuità dell’offerta formativa che non può essere sottovalutato.
Il progetto sperimentale della Regione ha l’obiettivo di costituire una rete tra scuole, istituzioni, associazioni e famiglie della montagna, che potranno contare su adeguati collegamenti telematici che garantiranno l’accesso ai servizi educativi e culturali e miglioreranno la comunicazione e l’interazione tra i plessi scolastici. A partire dal 6 marzo i docenti coinvolti potranno usufruire di un periodo di formazione curato dall’Università di Bologna, parteciperanno a seminari specifici e ad incontri con i consigli di classe e i rappresentanti del progetto.
Grazie alla strumentazione informatica fornita, gli insegnanti potranno condividere modelli e buone pratiche di didattica delle pluriclassi. Tutte le classi potranno condividere materiali e collegarsi fra loro in videoconferenza. Nelle pluriclassi ogni sottogruppo avrà a disposizione un notebook e un tablet, che permetterà agli studenti di rielaborare contenuti e di esplorare internet e la realtà circostante.
Con “Scuola@Appennino” la Regione punta sulla tecnologia per rafforzare la scuola di montagna, un servizio primario per tante comunità che sono a rischio di spopolamento e che non possono permettersi di perdere famiglie a causa della mancanza di adeguati servizi scolastici per i propri figli.
Thomas Casadei
Consigliere regionale
Capogruppo PD Commissione Scuola, Formazione, Lavoro, Turismo, Sport