Casadei (PD): "Investiamo in saperi, non in armi "
Il consigliere regionale PD Thomas Casadei raccoglie l’invito lanciato dall’"Associazione reggiana per la Costituzione" che ha sollecitato genitori e studenti delle scuole superiori a riflettere sul progetto "Allenarsi per la vita!" promosso dal Ministero per l’Istruzione e da quello della Difesa e che prevede corsi di preparazione all’addestramento ginnico-militare con percorsi di guerra, gare tra pattuglie, prove di tiro con archi, pistole e fucili ad aria compressa.
“La triste contabilità della cosiddetta "missione di pace" in Afghanistan, – afferma Casadei – e prima ancora quella in Iraq, continua ad aggiornarsi dolorosamente con morti e feriti. L’articolo 11 della Costituzione sancisce chiaramente che il ripudio della guerra di offesa alla libertà di altri popoli e come mezzo per risolvere controversie internazionali deve essere totale e definitivo. A questa contraddizione in atto si affiancano altri episodi, di altra entità ma che indicano che nel nostro paese la logica di guerra si svolge in diverse direzione: mi riferisco al progetto recentemente approvato in Lombardia e che reca il fuorviante titolo “Allenarsi per la vita!”.”
“Mentre da una parte – prosegue il consigliere Casadei – si tagliano in maniera sconsiderata e indiscriminata i fondi alla scuola con pesanti riduzioni di orari di lezione e di posti di lavoro, dall’altra si riescono a trovare risorse per un addestramento para-militare: a quando le divise e le parate?”
“Di fronte all’assurdità e alla pericolosità per la nostra società e la nostra democrazia di questi provvedimenti, – conclude Casadei – voglio raccogliere l’importante invito lanciato dall’"Associazione reggiana per la Costituzione". Le scuole devono rifiutare ogni coinvolgimento in attività che palesemente contrastano con lo spirito della Costituzione, preferendo invece quelle di volontariato libero, che esprimono valori di solidarietà e altruismo, rispetto dei diritti di cittadinanza, della sana competizione sportiva e dell’ambiente. Rispettiamo lo spirito profondo della Costituzione: investiamo in saperi, scuola e cultura per ogni cittadino della Repubblica, smettiamola di investire in armi.”