"Scuola: Forlì e Cesena inaugureranno il prossimo anno scolastico con 227 posti in meno tra Insegnanti e personale ATA . Lega e PDL mettono in ginocchio la scuola pubblica e il territorio
Saranno le zone più svantaggiate a fare le spese maggiori di questa ulteriore decurtazione. La montagna e i piccoli comuni subiranno ancora una volta e pesantemente le decisioni del governo nazionale.
Ci si trova infatti di fronte ad un allarme conclamato sugli organici delle scuole della nostra regione e nella nostra provincia. Nelle scuole dell’ Emilia-Romagna in settembre mancheranno altri 1900 docenti, che aggiunti ai tagli dei due anni precedenti significa 6mila insegnanti in meno e questo mentre il numero degli studenti aumenta ogni anno: quest’anno sono quasi 9.000. Il prossimo anno scolastico nella provincia di Forlì ci saranno 227 posti in meno. Si parla di 60 insegnanti in meno alle superiori, 23 alla scuola media, 43 a quella primaria e 7 sul sostegno, oltre alle 94 decurtazioni del personale ATA.
In merito poi ai 200 posti concessi dal Miur alla Regione Emilia-Romagna e distribuiti dall’USR con nota del 17.5.2011 alle varie provincie,(Forlì ne ha avuti 13), vorrei precisare che consistono solo in questo: in sostanza alcuni posti "spezzoni" già concessi sono stati rapportati a posti interi. Non si tratta quindi di un aumento di posti in organico. Forlì ad esempio aveva, lo scorso anno scolastico, nell’organico docenti complessivamente 3761 posti ( 3632 posti interi e 129 posti "spezzoni"), ora dopo i 13 posti concessi ha sempre 3761 posti ( così distribuiti: 3645 posti interi e 116 posti "spezzoni").
Il finto federalismo proposto dal Governo non ha certo impresso un’ accelerazione al processo di trasferimento di competenze tra Stato e Regione e anzi sta distruggendo le basi stesse del sistema formativo. Cosa ne pensano i rappresentanti di Lega e PDL che a parole si dicono sempre sostenitori delle ragioni del territorio e che, in realtà, avvallano scelte scellerate che tagliano futuro e speranze ai giovani?
Thomas Casadei
Consigliere regionale PD
Assemblea Legislativa Regione Emilia-Romagna