Bonfiglioli. Casadei: “Un nuovo piano industriale come alternativa agli esuberi”
«L’azienda si impegni a trovare una soluzione alternativa agli esuberi. Non si può far ricadere sulle spalle dei lavoratori, sui quali già pesano le incertezze di tenuta occupazionale e salariale, i costi della crisi senza prima cercare un’altra strada, individuabile con un nuovo piano industriale». È quanto afferma Thomas Casadei, consigliere regionale e Capogruppo PD della Commissione Lavoro, Scuola, Formazione, Cultura e Sport, in merito ai 230 esuberi annunciati dalla Bonfiglioli riduttori su tutto il territorio regionale, di cui 50 nello stabilimento di Forlì.
«Sicuramente la situazione finanziaria dell’azienda è critica – continua Casadei – ma questi anni durissimi ci hanno dimostrato che la chiave per superare le difficoltà non è certo la riduzione del personale e del volume produttivo, ma al contrario investire in innovazione, ricerca e formazione. Gli stabilimenti di Forlì, Bologna e Vignola devono restare aree di sviluppo, non possono svuotarsi a favore di sedi estere dove il costo del lavoro è di un euro all’ora. Si tratta di un’idea di sviluppo non sostenibile».
«Ai lavoratori va la mia piena solidarietà – conclude il consigliere -. Spero che l’auspicio dei sindacati di aprire insieme alla Regione e alla proprietà un confronto volto a valutare strumenti per il mantenimento dei posti di lavoro diventi realtà nel più breve tempo possibile».