Bando della Regione. Terremoto: 500 giovani in servizio civile per aiutare l’Emilia
Sarà intitolato a Daniele Ghillani, il giovane che il 16 ottobre 2012 ha perso la vita in Brasile mentre svolgeva attività di Servizio Civile, il bando straordinario promosso dalla Regione Emilia-Romagna e rivolto a ragazze e ragazzi affinché possano aiutare chi vive ancora il disagio del terremoto. Il progetto, che si chiama “Daniele: Straordinario Come Voi”, permetterà infatti a 400 cittadini italiani e 100 cittadini stranieri di svolgere il Servizio Civile nelle zone colpite dal sisma dello scorso maggio. Il bando sarà presentato nel corso del convegno regionale “Servizio civile. Ne vale la pena!”, che si terrà a Bologna lunedì 14 gennaio. Un’importante occasione di dialogo e confronto delle diverse e positive esperienze nella nostra regione.
Il Servizio Civile è importante per le comunità dell’Emilia-Romagna, perché ha permesso a tantissimi giovani di impegnarsi, sfruttando energie e talenti, per favorire la coesione sociale, promuovere la difesa dell’ambiente, tutelare le persone più fragili. Un impegno divenuto fondamentale quando a dover essere aiutato è chi ha perso i propri affetti, la casa o il lavoro in seguito al terremoto di qualche mese fa.
Il bando regionale rappresenta quindi un’esperienza unica e straordinaria, capace di incentivare la forma più virtuosa di partecipazione e di formazione per i giovani coinvolti.
Thomas Casadei
Consigliere regionale PD