Casadei: “Investire in scuola e futuro. Si all’innalzamento dell’obbligo scolastico fino a 17 anni”
Il ministro dell’Istruzione Francesco Profumo ha indicato alcune priorità per il futuro della scuola pubblica: tra queste la sicurezza dell’edilizia scolastica, le tecnologie e la formazione per gli insegnanti per innovare la didattica, l’innalzamento dell’obbligo, le scuole aperte tutto il giorno come centri di aggregazione. Sono tutte proposte giuste, che potrebbero davvero rinnovare la scuola e il modo in cui la concepiamo. In particolare, impone attenzione l’idea dell’innalzamento dell’obbligo scolastico fino ai 17 anni. Evitare che i ragazzi lascino la scuola troppo presto significa far arrivare nel mondo del lavoro persone qualificate e più consapevoli dei propri obiettivi e delle proprie capacità.
Nella stessa direzione va anche la legge sull’istruzione e sulla formazione professionale approvata lo scorso giugno dalla Regione Emilia-Romagna, le cui parole d’ordine sono “inclusione” e “lotta all’abbandono scolastico”, e che intende costruire solidi ponti tra giovani e lavoro, mondi che purtroppo sempre più oggi sembrano essere lontani e il cui riavvicinamento è estremamente necessario.
Per battere la dispersione scolastica, tuttavia, oltre ad innalzare l’obbligo formativo, è importante garantire a tutti gli studenti una scuola al passo con i tempi, con adeguate strutture e docenti aggiornati. E’ inoltre necessario estendere la rete degli asili nido e delle scuole dell’infanzia, che garantiscano un’istruzione di qualità anche in età precoce e che rappresentano un primo – assolutamente decisivo – gradino della scala formativa. Tutto questo si può fare se si crede davvero nelle potenzialità della scuola e se si decide di investire in essa le risorse necessarie: tutto il contrario di quanto fatto fino all’altro ieri dalla Gelmini e dall’ex governo Berlusconi. Al Governo Monti il compito di perseguire una via radicalmente diversa.
Thomas Casadei
Consigliere regionale
Capogruppo PD Commissione V Scuola, cultura, formazione, turismo, lavoro, sport