Casadei: “Nessuno difende i fannulloni, Emma Marcegaglia del tutto fuori bersaglio”
La presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, parlando per l’ennesima volta di un falso problema quale è l’articolo 18, ha invitato i sindacati a “non proteggere ladri e fannulloni”. Come ha già detto il Segretario del PD Bersani, nessuno difende i fannulloni e i ladri, ma la questione del lavoro oggi è cruciale, e non può essere affrontata con battute infelici e o addirittura, quale quello della Marcegaglia, insulti.
Il bisogno assolutamente primario del paese è rilanciare l’economia – un’economia di qualità, imperniata sulla qualità del lavoro -e far ripartire il mercato del lavoro e lo possiamo fare, come è stato fatto in altri paesi, investendo in formazione, ricerca e innovazione, non facilitando i licenziamenti.
La discussione che si fa intorno all’articolo 18 è fuorviante. L’articolo prevede già il licenziamento in caso di crisi aziendale, e il gran numero di posti di lavoro persi rilevati in questi giorni da un’indagine ISTAT purtroppo lo dimostra. Quello che conta è che il principio ispiratore di questa norma è sanzionare licenziamenti di cui è stata appurata l’illegittimità.
Forse Emma Marcegaglia – e la sua organizzazione – dovrebbe essere più severa rispetto a coloro che hanno trascinato sull’orlo del baratro il Paese e milioni di cittadini onesti e di lavoratori, ovvero le forze e i partiti di centro-destyra che hanno governato il paese otto degli ultimi dieci.
Se si vogliono davvero ricercare accordi equilibrati nel rispetto delle legittime esigenze delle imprese e dei diritti dei lavoratori occorre prima di tutto il rispetto e il riconoscimento reciproco. Si rispetti il lavoro e si rispettino i lavoratori, prima di tutto. Vale anche per Emma Marcegaglia.
Thomas Casadei
Consigliere regionale PD
Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna