Casadei: “Partecipazione 2.0, nuove opportunità dalla Regione”
La Regione Emilia-Romagna punta ad accrescere i processi partecipativi sul territorio. Lo fa rinnovando il sito Osservatorio della partecipazione (http://osservatoriopartecipazionerer.ervet.it), che diventa una piattaforma di empowerment dell’azione amministrativa degli enti locali, e attivando un canale di ascolto e dialogo con i cittadini attraverso il nuovo sito di servizi per la partecipazione “ioPartecipo+”. Si tratta di strumenti volti a realizzare una reale comunità partecipante, che insieme al sito del Tecnico di garanzia, compongono il sistema partecipativo della Regione.
L’Osservatorio è in primo luogo una mappa interattiva di oltre 400 casi di partecipazione avviati in Emilia-Romagna. Ogni processo di partecipazione è georeferenziato e descritto dettagliatamente, componendo nell’insieme una memoria storica che gli enti locali possono usare per migliorare la propria azione amministrativa. Attraverso un’azione di studio e comparazione delle esperienze passate, i nuovi progetti possono essere rielaborati, modificati ed integrati, dando vita ad un ciclo continuo di azione, ricerca e riflessione.
Tra i progetti mappati nel sito Osservatorio Partecipazione spiccano anche “Agenda Digitale Locale – Madler per Forlì”, “Modello di protocollo partecipato di gestione patti nei quartieri e negli alloggi ERP: portierato sociale aperto – Comune di Forlì”, “Progettazione partecipata di politiche dell’accoglienza: fase di attivazione dell’Ufficio di collocamento energie. Banca del Tempo innovativa – Comune di Forlì”, Progetto centro storico – Parliamone – Comune di Forlì”, “Riqualificazione area Palestra Campostrino e Parco ex Ospedale Morgagni”, “Bertinoro da scoprire (concorso di architettura per la riqualificazione urbana)”, “Fiumana partecipa!”.
Nelle piazze della partecipazione di “ioPartecipo+” i cittadini vengono coinvolti direttamente per contribuire alle politiche regionali. Già da oggi sono in discussione temi come la gestione delle acque in territori a rischio alluvione e la programmazione futura sull’utilizzo dei fondi Fesr e Fse da parte della Regione. Lo stesso “ioPartecipo+”, sviluppato attraverso un percorso di co-design, ha una piazza dedicata alla valutazione da parte degli utenti, che possono contribuire suggerendo nuove funzioni e servizi.
Queste iniziative sono ulteriori segnali dell’impegno della Regione, che vuole intraprendere nuove ed efficaci forme di dialogo e confronto con i cittadini. Confronto che, specialmente in un momento come quello attuale deve essere cercato con costanza e convinzione.
Thomas Casadei
Consigliere regionale PD
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