Ogg. 2592 – Interrogazione sulla chiusura del sito www.dplmodena.it.
I consiglieri regionali PD Thomas Casadei Luciano Vecchi e Palma Costi e hanno depositato in Assemblea legislativa un’interrogazione, con la quale si deplora la chiusura del sito web www.dplmodena.it oscurato negli scorsi giorni su richiesta del Ministero del Lavoro.
“Il sito – sottolineano nell’interrogazione i consiglieri – era attivo da più di dieci anni, e ha sempre raccolto unanimi riconoscimenti sulla sua utilità. Costantemente aggiornato, dal 2001 a oggi è stato visitato da ben 18 milioni di utenti e conteneva informazioni utili sui diritti dei cittadini nei confronti della pubblica amministrazione, informazioni e commenti sulla riforma del sistema pensionistico, pagine dedicate alle opportunità di lavoro per gli extra-comunitari o al rinnovo del permesso di soggiorno e molto altro.”
“Il Ministero – affermano i consiglieri PD – ha chiesto la dismissione del sito al fine di – si legge nel provvedimento – “garantire una rappresentazione uniforme delle informazioni istituzionali e con riferimento agli obblighi di trasparenza ed ai profili di comunicazione e pubblicazione delle informazioni di interesse collettivo”, ma è sufficiente navigare pochi minuti in Rete per accorgersi che i siti internet delle direzioni provinciali operanti in Italia costituiscono un universo variegato in termini di layout, contenuti, colori e nomi a dominio che li contraddistinguono, disegnando un universo lontano anni luce dal potersi definire “uniforme”.
“Se l’obiettivo del provvedimento era quello di garantire un’informazione uniforme forse qualcosa è andato storto, perché al momento tutti gli altri domini sono rimasti attivi e al contrario si è generata una evidente disparità tra i cittadini di altre province o regioni e i cittadini modenesi che dalle pagine del sito potevano accedere a numerose informazioni utili. Con l’interrogazione presentata oggi – concludono Casadei, Vecchi e Costi – chiediamo alla Giunta regionale se è a conoscenza di quanto accaduto e quali valutazioni esprima in proposito. Chiediamo inoltre di verificare quali siano le ragioni della chiusura del sito e di agire in tutte le sedi più opportune per la riapertura del sito a salvaguardia degli interessi dei cittadini e degli utenti.”