Hera ormai lontana dai territori. Subito la nuova legge regionale sui rifiuti
La legge regionale di iniziativa popolare sui rifiuti , presentata da consiglieri regionali di tutta la maggioranza di centro-sinistra e di cui sono firmatario, rappresenta uno strumento politico fondamentale per superare le legittime e assai condivisibili preoccupazioni dei comuni del territorio forlivese e non solo sulla fusione Hera-Acegas.
La fiscalità ambientale costituisce uno strumento decisivo per promuovere la transizione verso servizi orientati alla sostenibilità e per reperire le risorse per gli investimenti in nuovi impianti per recupero rifiuti, tecnologie per la raccolta, depurazione, reti e infrastrutture avanzate per i servizi pubblici locali (rifiuti, idrico) e telematici.
I comuni soci delle multiutility chiedono questi investimenti, ovvero migliori servizi per i cittadini, maggiore efficienza e riduzione degli impatti ambientali. Queste sono le priorita’ per i soci pubblici, che sono innanzitutto rappresentanti dei cittadini, ovvero clienti dei servizi. Tali priorita’ devono assolutamente prevalere rispetto alle logiche finanziarie, che sembrano invece l’unica motivazione della fusione Hera-Acegas.
La legge di iniziativa popolare rappresenta uno strumento utile a promuovere l’azione “pubblica” delle multiutilities e per questo va discussa e approvata il prima possibile. Poiche’ Hera si è allontanata sempre di più dai territori e persegue logiche esclusivamente finanziarie è giunto il momento di aprire una approfondita discussione pubblica e politica sulla sua attuale configurazione, cosa che peraltro insieme ad altri sollecito da diversi anni e che ora rappresenta un’autentica urgenza.
Thomas Casadei
consigliere regionale PD
Commissione Ambiente, Territorio, Mobilità