Mobilitazione contro la controriforma Gelmini. Casadei (PD): "Unire tutte le energie"
Oggi venerdi 8 ottobre è stata la giornata della mobilitazione degli studenti medi e universitari contro la riforma Gelmini. Più di trecentomila studenti, affiancati da lavoratori precari del mondo della scuola hanno sfilato in novanta città italiane.
Il consigliere regionale Thomas Casadei, Capogruppo PD della Commissione Scuola, Università, Lavoro si schiera al fianco degli studenti, in difesa della scuola pubblica.
"I tagli della finanziaria e la controriforma Gelmini – afferma Casadei – stanno producendo i loro devastanti effetti su scuola ed Università. Con la sua politica fatta di tagli su tagli il Ministro Gelmini intende smantellare pezzo dopo pezzo la scuola pubblica: la riduzione del personale e il contestuale aumento del numero degli studenti per ogni classe abbassano la qualità dell’insegnamento e rendono impossibile una didattica adeguata."
"Oggi più che mai – conclude Casadei – il Paese ha bisogno di investire in cultura, formazione ed innovazione per uscire dalla crisi e ridare prospettive ai giovani. Gli studenti che oggi hanno manifestato nelle strade di tante città italiane contrastano pacificamente il disegno di una scuola che non garantisce a tutti diritti, pari opportunità e qualità. La politica deve saperli ascoltare e promuovere una vera riforma della scuola, che premi il merito, che doti delle necessarie risorse il nostro sistema scolastico. Per perseguire questo la mobilitazione deve proseguire e unire le energie di tutti coloro che hanno a cuore il sapere e la cultura nel nostro paese".