Piva e Casadei: “Positivi investimenti in nuove tecnologie per le scuole di montagna”
“E’ stato di recente approvato dalla Giunta regionale il progetto “L’innovazione del processo d’insegnamento/apprendimento attraverso le nuove tecnologie” elaborato dall’Istituto Statale Comprensivo “P. O. Olivieri” di Pennabilli (RN) e destinato alla Scuola Primaria di Maiolo”. A comunicarlo sono i consiglieri regionali PD Roberto Piva e Thomas Casadei.
“Le scuole primarie di Sant’Agata Feltria e di Pennabilli hanno intrapreso, già da alcuni anni – grazie soprattutto all’essere state inserite entrambe nel progetto Scuola@Appennino e la classe III^ di Pennabilli anche nel progetto Classi 2.0, – un virtuoso cammino di rinnovamento attraverso l’utilizzo costante e diffuso delle tecnologie digitali nella pratica didattica quotidiana, per trasformare e valorizzare l’ambiente di apprendimento scolastico. La logica che sostiene l’intero percorso avviato tende a valorizzare l’attuazione di più modelli di innovazione, che possano generare un contagio nel territorio anche tra quelle classi che non partecipano all’iniziativa”.
“Includere la Scuola Primaria di Maiolo, situata in montagna e formata da pluriclassi, nel contesto del progetto di sviluppo delle tecnologie digitali al pari degli altri plessi dell’I.C. di Pennabilli ed inserirla quindi nel processo d’innovazione tecnologica che promuove lo sviluppo dell’intero Istituto nell’ottica dell’autonomia scolastica è certamente un aspetto positivo. Il progetto prevede quattro incontri di formazione per tutte le insegnanti delle scuole primarie dell’Istituto sia sulle modalità di funzionamento delle tecnologie informatiche sia sulle potenzialità nei processi d’insegnamento e soprattutto sulla formazione di competenze negli alunni; specifici interventi didattici elaborati dalle insegnanti, legati alle singole necessità, adeguando in corso d’opera il progetto generale ai diversi ambiti disciplinari o pluridisciplinari; la valutazione finale dell’impatto del progetto sulle singole realtà, evidenziando i punti di forza e quelli di debolezza, con un secondo momento di condivisione/ valutazione tra tutte le insegnanti dei diversi plessi coinvolti e nel Collegio dei Docenti ed anche incontri con i genitori per illustrare il percorso effettuato”.
“Il progetto – concludono i consiglieri PD – è certamente significativo per la qualificazione dell’offerta formativa in quanto propone una serie di attività utili per sperimentare modalità didattiche partecipative ed acquisire nuove competenze, con uno sguardo particolare agli alunni e alle alunne dei territori montani. Una via che certamente è importante perseguire anche con altre progettualità elaborate sul territorio”.