Primarie vere, aperte.
Credo sia importante che la scelta per la Presidenza della Regione avvenga tramite lo strumento delle primarie, e di primarie che coinvolgono tutto il centrosinistra.
Per quel che riguarda la mia scelta, penso che la candidatura di Roberto Balzani [qui le ragioni del mio sostegno] sia stata straordinariamente utile per un vero confronto su temi e questioni sulle quali in questi anni ho lavorato e lottato insieme ad amministratori e compagni di strada: dal contrasto al consumo di suolo alla definizione di una nuova visione delle multiutilities; dal ruolo strategico di un nuovo assetto territoriale imperniato sulle Unioni dei Comuni alla mobilità sostenibile; da una rinnovata concezione della prospettiva europea a più stretti legami tra mondo dei saperi e nuove forme di economia; dallacultura come vettore centrale, insieme al turismo, nell’agenda di uno sviluppo di qualità all’affermazione dei diritti e delle politiche di parità.
Si sta assistendo finalmente ad confronto vero entro un ampio campo democratico e di centrosinistra in cui centrali devono essere, a mio avviso, anche i temi di movimenti e mondi importanti come quello per i beni comuni e l’acqua pubblica (insieme ai quali mi sono battuto in occasione dei Referendum del 2011) e le tante reti di economia solidale.
Tra i tanti che hanno aderito al Comitato per Balzani Presidente segnalo, tra gli altri,Vincenzo Balzani, scienziato di levatura internazionale e in questi anni sempre impegnato insieme a noi per l’ambiente, le energie rinnovabili, la tutela dei beni comuni, la riconversione ecologica dell’economia.