Sembra che siamo in tanti
Sono 7 milioni gli italiani che nel 2012 hanno già fatto la spesa alimentare e non, attraverso le reti dei G.A.S. i Gruppi di acquisto solidale; e sono 2,4 milioni gli italiani che la fanno regolarmente. La stima viene presentata da Censis/Coldiretti che evidenzia come negli ultimi anni sia drasticamente cambiato il modo di fare la spesa.
Ma cosa sono i G.A.S.? Sono gruppi di persone che si organizzano per acquistare periodicamente prodotti, alimentari e non, direttamente dal fornitore, possibilmente se alimentari biologici, ottenendo oltre a una elevata qualità anche interessanti sconti. I G.A.S, dunque mettono in collegamento produttori e consumatori su una scala più piccola possibile a vantaggio di una relazione di fiducia che nel tempo porta a inevitabili vantaggi economici reciproci.
I G.A.S si stanno espandendo oltre l’acquisto di generi alimentari e si è passati anche all’acquisto di abbigliamento, detersivi e servizi come nel caso dei Gruppi di Acquisto Solare, che comprano energia da fonti rinnovabili. Peraltro i G.A.S. sono stati regolamentati nella finanziaria 2008 dagli art. 266-268 che prevede la loro esistenza senza scopo di lucro e che le loro attività non siano commerciali.
Nel 2008 i G.A.S registrati in Italia erano 600 mentre oggi sono già 902 gruppi e 14 reti così come li ha censiti ReteGas, il portale di riferimento per chi vuole acquistare secondo questo particolare criterio.