IMPEGNO PUBBLICO E ATTIVITA’ ISTITUZIONALE – Aggiornato a dicembre 2014

Una legge che fa la differenza. “Legge regionale quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere”: la prima in Italia, frutto di un lungo e partecipato percorso

pari-opportunita

 

Una legge che fa la differenza.

“Legge regionale quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere”: la prima in Italia, frutto di un lungo e partecipato percorso

 

Nel corso dell’Assemblea tenutasi il 25 giugno 2014 è stata approvata la “Legge regionale quadro per la parità tra donne e uomini e contro le discriminazioni di genere”.

E’ una legge che segna profondamente la legislatura iniziata nel 2010.

Per il suo percorso – lungo e partecipato.

Per i suoi contenuti – innovativi ma esito di buone pratiche ormai consolidate.

Per il metodo di condivisione che l’ha caratterizzata – tra schieramenti e gruppi politici diversi, tra donne e uomini, tra istituzioni regionali e locali, tra mondo delle istituzioni e mondi sociali, associativi, professionali.

 

Si tratta della prima legge quadro in Italia in materia di parità, frutto di un percorso di due anni, iniziato con l’istituzione della “Commissione per la promozione di condizioni di piena parità tra donne e uomini”, commissione non solo con poteri consultivi ma anche legislativi.

Nelle mie vesti di componente della Commissione sin dalla sua genesi, sono stato firmatario della legge, insieme a Roberta Mori (PD), presidente della commissione Parità, Rita Moriconi (Pd, esponente del partito socialista), Mauro Malaguti (Misto), Anna Pariani (Pd), Gabriella Meo (Sel-Verdi), Monica Donini (Fds), Luciana Serri (Pd), Mauro Manfredini (Lega Nord), Sandro Mandini (Idv).

Il testo ha recepito tre proposte di iniziativa popolare ed è stato approvato a larghissima maggioranza con i voti di Pd, Fds, Sel-Verdi, Idv, M5s, Udc, Lega Nord, dei consiglieri Riva, Grillini e Malaguti del Gruppo Misto; contrari i rappresentanti di Fi-Pdl.

Qui di seguito alcuni materiali che illustrano il percorso che ha portato all’approvazione della legge, i comunicati stampa che ho diffuso in questi anni, le numerose iniziative pubbliche a cui ho partecipato, nonché il testo dell’intervento che ho svolto in Aula nel corso del dibattito che ha poi portato alla approvazione dell’Assemblea Legislativa.

 

Era questo della parità e della sua concreta promozione uno degli impegni che, alla luce di una decennale attività politica e di lunga una riflessione culturale su questi temi, mi ero assunto nel 2009 come candidato alla Segreteria regionale del PD ER (mozione congressuale, Cap. 5  “I DIRITTI DI CITTADINANZA COME CUORE DEL PROGETTO DEMOCRATICO: laicità, pari opportunità per tutti, politiche di conciliazione)  e poi, nel 2010, come candidato al Consiglio regionale.

In questi anni è stato certamente uno degli ambiti a cui ho dedicato più energie e impegno. Ne è valsa la pena.

 

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I – Un percorso lungo e partecipato

 

Qui di seguito alcune tappe del percorso che ha condotto alla elaborazione e poi alla discussione e all’approvazione della Legge

12 ottobre 2010: tutte le forze politiche rappresentate in Assemblea legislativa presentano il progetto di legge “Istituzione della Commissione regionale per la promozione di condizioni di piena parità tra donne e uomini”, in attuazione dell’art. 41 dello Statuto regionale rimasto sulla carta nella precedente legislatura.
Nominata relatrice la consigliera Roberta Mori (novembre 2010)

15 luglio 2011 – Istituzione della “Commissione regionale per la promozione di condizioni di piena parità tra donne e uomini” (L.R. 8/2011)

 

Nel corso delle sedute della Commissione [28 ad oggi] sono state messe a punto 9 risoluzioni su temi specifici poi approvate all’unanimità dall’Assemblea legislativa su:

 

In diverse sedute della Commissione si sono svolte informative di approfondimento con gli assessorati e con vari rappresentanti delle istituzioni regionali

 

Da Settembre a Novembre 2012 sono state effettuate 14 visite presso i Centri antiviolenza dell’Emilia-Romagna

 

Da novembre 2012 a novembre 2013 si sono tenute altre 20 sedute di commissione

 

Da maggio a luglio 2013 si sono svolte 6 audizioni conoscitive aperte ad enti, organizzazioni e associazioni interessate, con 216 presenze complessive, sui seguenti temi:

  • Rappresentanza paritaria nel sistema elettorale
  • Salute, benessere femminile e medicina di genere
  • Prevenzione e contrasto alla violenza di genere
  • Rispetto del genere nella cultura e nell’educazione per una società inclusiva
  • Occupazione femminile, conciliazione e condivisione delle responsabilità sociali e di cura
  • Rappresentazione femminile nella comunicazione

 

 

Iniziative promosse dalla Commissione durante il percorso:

8 marzo 2013 – Spettacolo teatrale “Il Senato delle donne” di e con Laura Curino

21 giugno – Sala del Tricolore a Reggio Emilia: presentazione della Commissione in occasione del Festival Donne Uomini Potere, con la partecipazione di Roberta Mori, Rita Moriconi, Thomas Casadei

 

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II. Il testo di legge (Legge quadro, organica e trasversale con ottica di mainstreaming)

 

Testo del progetto di legge presentato.

Durante i lavori dell’Aula sono stati approvati due emendamenti formali: il primo porta la firma di Mauro Manfredini (Lega Nord), il secondo mia.

(A breve la pubblicazione del testo definitivo sul “Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna”)

 

> La relazione letta in aula da Roberta Mori (PDF)
> La sintesi della legge (PDF)

> Il testo definitivo della legge 91/2014 (PDF)

 

 

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III – Comunicati stampa [35] che ho diffuso, durante il percorso che ha portato alla legge, sui temi del contrasto a tutte le discriminazioni, a cominciare da quelle di genere, della lotta alla violenza maschile contro le donne, delle pari opportunità

12/02/2011 Thomas Casadei al fianco della donne in piazza il 13 febbraio alla manifestazione “Se non ora quando?”

7/03/2011 Impegni per la democrazia paritaria: l’8 marzo… e per tutto l’anno

26/07/2011 Roberta Mori eletta presidente della commissione “Pari opportunità “. Azioni concrete contro tutte le forme discriminazione, a partire da quelle di genere.

24/11/2011 Azioni contro la violenza sulle donne: appello nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

26/11/2011 Violenza sulle donne. La commissione pari opportunità visita i centri antiviolenza di Parma e Bologna

10/12/2011 Casadei: “Insieme, donne e uomini, per salvare l’Italia”

14/02/2012 Sistema nidi: al Comune di Forlì 400.000 euro di finanziamenti europei tramite la Regione

6/03/2012 8 marzo e oltre: l’impegno per la parità di genere deve essere quotidiano

9/03/2012 “8 marzo…per tutto l’anno” Casadei (PD): progetti e azioni concrete per le pari opportunità

18/03/2012 Dalla sentenza della Cassazione un importante stimolo al riconoscimento dei diritti civili, per tutti

29/03/2012 Il contrasto agli stereotipi di genere deve partire dai giovani

16/05/2012 17 maggio 2012 – Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia. Fondamentale informazione e sensibilizzazione nel mondo della scuola

18/06/2012 Mori e Casadei: “Violenza contro le donne, un nodo politico”

15/10/2012 Una nuova normativa per la democrazia paritaria Iniziato l’iter in Commissione regionale parità

30/10/2012 Pari opportunità. L’esempio di Forlì

7/11/2012 Affossata legge sull’omofobia. Casadei (PD): “Con l’UDC distanze siderali”

20/11/2012 Democrazia paritaria: una condivisione che può cambiare la società

21/11/2012 Nidi, dalla Regione 4 milioni di euro: “Impegno importante della Regione, ma gli Enti locali non possono sostituire lo Stato”

23/11/2012 Casadei: “Cultura e democrazia paritaria per contrastare la violenza di genere”

22/12/2012 Il 26 dicembre con le lavoratrici e i lavoratori davanti al CENTRO COMMERCIALE PUNTA DI FERRO

28/01/2013 Thomas Casadei aderisce alla campagna “stop femminicidio #iocimettolafaccia”

13/02/2013 Casadei: “One billion rising,massima mobilitazione contro la violenza degli uomini sulle donne”

7/03/2013 Giornata internazionale della Donna 2013. Azioni radicali per l’effettiva parità

18/03/2013 Settimana contro razzismo e discriminazioni. Casadei: “Cittadinanza onoraria a tutti i figli di migranti nati in Italia”

21/03/2013 Pari opportunità. Casadei (PD): “Dallo studio attento dei dati la messa a punto di azioni efficaci”

8/04/2013 In arrivo la legge quadro regionale sulle pari opportunità tra i generi. Un atto di straordinaria importanza anche per il contrasto alla violenza sulle donne

15/05/2013 Giornata mondiale contro l’omofobia. Casadei (Pd): “Atti concreti contro ogni forma di discriminazione”

18/7/2013 Legge quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere. Avviata la stesura del testo di legge, a settembre la discussione

19/02/2014Plauso per l’iniziativa dell’Assessora Teresa Marzocchi. Comunicazione e immigrazione. Firmato un innovativo protocollo regionale

11/03/2014 La parità di genere non è una questione eticamente sensibile

20/03/2014Approvato il Piano triennale per l’integrazione sociale dei cittadini stranieri. Casadei: “Importanti azioni in tutte le sfere sociali”

28/03/2014 Firmato il protocollo d’intesa “Donne e media” contro le discriminazioni di genere

30/04/2014 Contrasto all’omofobia: pregiudizi non più tollerabili

17/05/2014 17 maggio giornata mondiale contro l’omofobia e la transfobia

27/05/2014 Gay Pride Bologna. Mumolo e Casadei (PD): “Diritti civili: necessario cambiare velocità”

 

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 IV – Risoluzioni specifiche sui temi della discriminazione– Iniziative politiche e istituzionali a cui ho partecipato (2011-2014)

24/02/2012 Risoluzione n. 2367 contro la pratica delle dimissioni in bianco

16/07/2012 (*) Risoluzione n. 2987 contro le discriminazioni dell’RCA per i migranti

23/07/2014 (*) Risoluzione n. 5847  contro ogni forma di discriminazione verso le persone lgbt e per garantire la parità dei diritti delle famiglie omogenitoriali compresa la “stepChildAdoption” e ad individuare una data per la celebrazione della “Festa di tutte le Famiglie”

 

 

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V – Iniziative politiche e istituzionali a cui ho partecipato (2011-2014)

26.11.11 – Immagini che – Forlì

11.04.12 – Presentazione delle candidate della lista “Insieme in Comune” – Castrocaro Terme e Terra del Sole (FC)

30.04.12 – Lavoro, un’opportunità pari all’essere donna – Carpi (MO)

14.06.12 – Un paese violento: la violenza di genere, fenomeno sociale, nodo politico – Bologna

07.09.12 – Diritti sociali, diritti civili, diritti di cittadinanza: l’Italia che vogliamo – Ferrara

19.10.12 – Violenza di genere: nuovi percorsi di riflessione ed azione – Forlì

28.11.12 – I diritti umani: tra teoria e prassi, una lotta che si rinnova – Forlì

14.02.13 – I diritti sono di tutti – Ferrara

13.04.13 – Donne: stereotipi, violenza, pari opportunità – Castrocaro Terme

03.05.13 – Legge regionale di iniziativa popolare contro la violenza sulle donne – Festa democratica – Carpi (PD)

04.09.13 – Occupazione, giovani e pari opportunità: la riorganizzazione dei servizi per il lavoro e la scommessa sul futuro – Festa Democratica Vecchiazzano e S.Lorenzo – Forlì

03.10.13 – Immagini che: uso e abuso di linguaggi e immagini – Settimana del buon vivere – Forlì

25.11.13 – Io ci sono! Lascia il segno – Forlì

29.11.13 – Presentazione nuova legge quadro regionale per la parità e contro le discriminazioni di genere – Soroptimist – Forlì

19.05.14 – Forlì Città amica delle donne – Forlì

02.09.14 – In Europa si dice ministra – Festa de L’unità di Modena 

 

Nel corso di questi anni, ho avuto inoltre modo di partecipare a molte manifestazioni ed eventi pubblici organizzati da associazioni e movimenti femminili (per es. “Se non ora quando), dal Partito Democratico e dalla Conferenza Regionale delle Donne Democratiche.

Consegna firme

Bologna 19 luglio 2013 – Foto scattata in occasione della consegna, presso l’Assemblea Legislativa,
della raccolta firme per una legge di iniziativa popolare di contrasto alla violenza contro le donne

 

A questo percorso si è affiancata e, a volte intrecciata, la riflessione e la ricerca condotta in ambito accademico. Numerosi sono stati, sin dal 2010, gli incontri seminariali e di approfondimento condotti con colleghi e colleghe, ricercatori e ricercatrici, rappresentanti di centri di ricerca, istituzioni, associazioni impegnate sui temi dei diritti, della parità, del contrasto alle diverse forme di discriminazione.

 

A questo proposito segnalo come iniziativa saliente e, in qualche modo, esisto conclusivo di questo percorso di approfondimento

 

I 6 incontri del Seminario “Donne e diritti: nuovi femminismi, nuove legislazioni” – Modena

Svoltosi presso l’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA e inaugurato con la partecipazione della Presidente della Commissione Roberta Mori e della Prof.ssa Carla Faralli dell’Università di Bologna.

 

Sul versante dell’informazione sui temi della discriminazione e della parità, segnalo anche due mie interventi nell’ambito di specifici spazi televisivi

 

  • 12 luglio 2011 –  partecipazione alla trasmissione televisiva di RAI 3 “Cominciamo bene””, nell’ambito di una puntata interamente dedicata al tema delle discriminazioni: “Ti sei mai sentito discriminato?” Registrazione della trasmissione
  • 5 dicembre 2011 – partecipazione, all’interno del format di comunicazione istituzionale e politica “La politica in movimento”, alla puntata dedicata a “Azioni per la democrazia paritaria: dal contesto regionale a quello provinciale” con Daniela Ciani, Consigliera di Parità della Provincia di Forlì-Cesena – Registrazione della trasmissione

 

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VI – Qui il testo dell’intervento *Una legge che fa la differenza* in occasione della discussione e approvazione in aula della Legge (Assemblea Legislativa del 25/06/2014).

 

 

 

 

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Ci sono uomini che lottano un giorno e sono bravi, ci son quelli che lottano più giorni e sono più bravi, poi ci sono quelli che lottano molti anni e sono ancora più bravi, infine ci sono quelli che lottano tutta una vita...essi sono gli indispensabili!

(Bertolt Brecht)

E' felice colui che sa dare senza ricordare ed è capace di ricevere senza dimenticare

(Che Guevara)

Non possono esistere i "solamente uomini", gli estranei alla città. Chi vive veramente non può non essere cittadino, e parteggiare. Indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti

(Antonio Gramsci)

AMARE IL MONDO

Ci impegniamo, noi e non gli altri,

unicamente noi e non gli altri, né chi sta in alto, né che sta in basso,

né chi crede, né chi non crede. Ci impegniamo:

senza pretendere che gli altri si impegnino per noi, senza giudicare chi non si impegna,

senza accusare chi non si impegna, senza condannare chi non si impegna,

senza cercare perché non si impegna. Se qualche cosa sentiamo di "potere"

e lo vogliamo fermamente è su di noi, soltanto su di noi. Il mondo si muove se noi ci muoviamo,

si muta se noi ci facciamo nuovi, ma imbarbarisce

se scateniamo la belva che c'è in ognuno di noi. Ci impegniamo:

per trovare un senso alla vita, a questa vita

una ragione che non sia una delle tante ragioni

che bene conosciamo e che non ci prendono il cuore.

Ci impegniamo non per riordinare il mondo, non per rifarlo, ma per amarlo.

(Bertolt Brecht)

Come non ho timore di confessare l'utopia del socialismo, così non ho timore di confessare l'altra utopia, la più grande e la più pericolosa, che tutti gli uomini, come è scritto nella nostra Costituzione, avranno un giorno su questa terra pari e piena dignità sociale.

(Lelio Basso)

Davvero, vivo in tempi bui!

La parola innocente è stolta. Una fronte distesa

vuol dire insensibilità. Chi ride,

la notizia atroce

non l'ha saputa ancora.

Quali tempi sono questi, quando

discorrere d'alberi è quasi un delitto,

perchè su troppe stragi comporta silenzio!

E l'uomo che ora traversa tranquillo la via

mai più potranno raggiungerlo dunque gli amici

che sono nell'affanno?

È vero: ancora mi guadagno da vivere.

Ma, credetemi, è appena un caso. Nulla

di quel che fo m'autorizza a sfamarmi.

Per caso mi risparmiano. (Basta che il vento giri,

e sono perduto).

"Mangia e bevi!", mi dicono: "E sii contento di averne".

Ma come posso io mangiare e bere, quando

quel che mangio, a chi ha fame lo strappo, e

manca a chi ha sete il mio bicchiere d'acqua?

Eppure mangio e bevo.

Vorrei anche essere un saggio.

Nei libri antichi è scritta la saggezza:

lasciar le contese del mondo e il tempo breve

senza tema trascorrere.

Spogliarsi di violenza,

render bene per male,

non soddisfare i desideri, anzi

dimenticarli, dicono, è saggezza.

Tutto questo io non posso:

davvero, vivo in tempi bui!

Nelle città venni al tempo del disordine,

quando la fame regnava.

Tra gli uomini venni al tempo delle rivolte,

e mi ribellai insieme a loro.

Così il tempo passò

che sulla terra m'era stato dato.

Il mio pane, lo mangiai tra le battaglie.

Per dormire mi stesi in mezzo agli assassini.

Feci all'amore senza badarci

e la natura la guardai con impazienza.

Così il tempo passò

che sulla terra m'era stato dato.

Al mio tempo le strade si perdevano nella palude.

La parola mi tradiva al carnefice.

Poco era in mio potere. Ma i potenti

posavano più sicuri senza di me; o lo speravo.

Così il tempo passò

che sulla terra m'era stato dato.

Le forze erano misere. La meta

era molto remota.

La si poteva scorgere chiaramente, seppure anche per me

quasi inattingibile.

Così il tempo passò

che sulla terra m'era stato dato.

Voi che sarete emersi dai gorghi

dove fummo travolti

pensate

quando parlate delle nostre debolezze

anche ai tempi bui

cui voi siete scampati.

Andammo noi, più spesso cambiando paese che scarpe,

attraverso le guerre di classe, disperati

quando solo ingiustizia c'era, e nessuna rivolta.

Eppure lo sappiamo:

anche l'odio contro la bassezza

stravolge il viso.

Anche l'ira per l'ingiustizia

fa roca la voce. Oh, noi

che abbiamo voluto apprestare il terreno alla gentilezza,

noi non si potè essere gentili.

Ma voi, quando sarà venuta l'ora

che all'uomo un aiuto sia l'uomo,

pensate a noi

con indulgenza.

(Bertolt Brecht, “A coloro che verranno”, 1939)

Un libro prima di essere un oggetto di mercato è un rapporto sociale

(sensibili alle foglie)

www.sensibiliallefoglie.it - www.libreriasensibiliallefoglie.com

C'è un'unica

verità elementare

la cui ignoranza uccide

innumerevoli idee

e splendidi piani:

nel momento in cui

uno si impegna a fondo,

anche la Provvidenza

allora si muove.

Infinite cose accadono

per aiutarlo,

cose che altrimenti

non sarebbero

mai avvenute...

Qualunque cosa tu possa fare,

o sognare di poter fare

cominciala.

L'audacia ha in sé genio,

potere e magia.

Cominciala adesso.

(J. W. Goethe)

... prepareremo giorni e stagioni

a misura dei nostri sogni

( Paul Eluard)

No, giovani, armate invece il vostro animo di una fede vigorosa: sceglietela voi liberamente purchè la vostra scelta presupponga il principio di libertà. Se non lo presuppone voi dovete respingerla, altrimenti vi mettereste su una strada senza ritorno, una strada al cui termine starebbe la vostra morale servitù: sareste dei servitori in ginocchio, mentre io vi esorto ad essere sempre degli uomini in piedi, padroni dei vostri sentimenti e dei vostri pensieri. Se non volete che la vostra vista scorra monotona, grigia e vuota, fate che essa sia illuminata dalla luce di una grande e nobile idea. A voi tutti i più fervidi auguri per l'anno che sta sorgendo?

(Sandro Pertini, 31 dicembre 1978)

"La teoria pura va lasciata a coloro che hanno il buon tempo di riflettere soltanto, ma non hanno il tempo da dedicare alle vittime di questa terra"

(J.H. Cone)

La libertà ... è la possibilità di dubitare, la possibilità di sbagliare, la possibilità di cercare, di esperimentare, di dire di no a una qualsiasi autorità, letteraria artistica filosofica religiosa sociale, e anche politica

(Ignazio Silone, Uscita di Sicurezza)

Mai nessuna notte è tanto lunga da non permettere al sole di sorgere

(Paulo Coelho)

Non c'è attività umana da cui si possa escludere ogni intervento intellettuale, non si può separare l'homo faber dall'homo sapiens. Ogni uomo infine, all'infuori della sua professione esplica una qualche attività intellettuale, è cioè un "filosofo", un artista, un uomo di gusto, partecipa di una concezione del mondo, ha una consapevole linea di condotta morale, quindi contribuisce a sostenere o a modificare una concezione del mondo, cioè a suscitare nuovi modi di pensare.

(Antonio Gramsci)

Un'antica leggenda cinese parla del filo rosso del destino, dice che gli dei hanno attaccato un filo rosso alla caviglia di ciascuno di noi, collegando tutte le persone le cui vite sono destinate a toccarsi. Il filo può allungarsi, o aggrovigliarsi, ma non si rompe mai.

Jake Bohm (David Mazouz), in Touch, 2012

Amo le cose belle, le belle storie che dicono qualcosa,mi piace tutto ciò che fa palpitare il cuore. E’ bello aver la pelle d’oca, significa che stai vivendo.

(Josè Saramago)

C’era una generosità civile nella scuola pubblica, gratuita che permetteva a uno come me di imparare. Ci ero cresciuto dentro e non mi accorgevo dello sforzo di una società per mettere in pratica il compito. L’istruzione dava importanza a noi poveri. I ricchi si sarebbero istruiti comunque. La scuola dava peso a chi non ne aveva, faceva uguaglianza. Non aboliva la miseria, però tra le sue mura permetteva il pari. Il dispari cominciava fuori.

(Erri De Luca, Il giorno prima della felicità)

Una delle migliori sensazioni al mondo è quando abbracci qualcuno che ami e lui ricambia stringendoti più forte

(Charles Bukowski)

I veri amici sono quelli che si scambiano reciprocamente fiducia, sogni e pensieri, virtù, gioie e dolori;

sempre liberi di separarsi senza separarsi mai

(Alfred Bougeard)

Incontrarsi fu trovarsi. Nel momento misterioso in cui le loro mani si toccarono, esse si saldarono.

Quando quelle due anime si scorsero, si riconobbero come necessità reciproca e si abbracciarono indissolubilmente

(I miserabili - Victor Hugo)