Una legge che fa la differenza. “Legge regionale quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere”: la prima in Italia, frutto di un lungo e partecipato percorso
Una legge che fa la differenza.
“Legge regionale quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere”: la prima in Italia, frutto di un lungo e partecipato percorso
Nel corso dell’Assemblea tenutasi il 25 giugno 2014 è stata approvata la “Legge regionale quadro per la parità tra donne e uomini e contro le discriminazioni di genere”.
E’ una legge che segna profondamente la legislatura iniziata nel 2010.
Per il suo percorso – lungo e partecipato.
Per i suoi contenuti – innovativi ma esito di buone pratiche ormai consolidate.
Per il metodo di condivisione che l’ha caratterizzata – tra schieramenti e gruppi politici diversi, tra donne e uomini, tra istituzioni regionali e locali, tra mondo delle istituzioni e mondi sociali, associativi, professionali.
Si tratta della prima legge quadro in Italia in materia di parità, frutto di un percorso di due anni, iniziato con l’istituzione della “Commissione per la promozione di condizioni di piena parità tra donne e uomini”, commissione non solo con poteri consultivi ma anche legislativi.
Nelle mie vesti di componente della Commissione sin dalla sua genesi, sono stato firmatario della legge, insieme a Roberta Mori (PD), presidente della commissione Parità, Rita Moriconi (Pd, esponente del partito socialista), Mauro Malaguti (Misto), Anna Pariani (Pd), Gabriella Meo (Sel-Verdi), Monica Donini (Fds), Luciana Serri (Pd), Mauro Manfredini (Lega Nord), Sandro Mandini (Idv).
Il testo ha recepito tre proposte di iniziativa popolare ed è stato approvato a larghissima maggioranza con i voti di Pd, Fds, Sel-Verdi, Idv, M5s, Udc, Lega Nord, dei consiglieri Riva, Grillini e Malaguti del Gruppo Misto; contrari i rappresentanti di Fi-Pdl.
Qui di seguito alcuni materiali che illustrano il percorso che ha portato all’approvazione della legge, i comunicati stampa che ho diffuso in questi anni, le numerose iniziative pubbliche a cui ho partecipato, nonché il testo dell’intervento che ho svolto in Aula nel corso del dibattito che ha poi portato alla approvazione dell’Assemblea Legislativa.
Era questo della parità e della sua concreta promozione uno degli impegni che, alla luce di una decennale attività politica e di lunga una riflessione culturale su questi temi, mi ero assunto nel 2009 come candidato alla Segreteria regionale del PD ER (mozione congressuale, Cap. 5 “I DIRITTI DI CITTADINANZA COME CUORE DEL PROGETTO DEMOCRATICO: laicità, pari opportunità per tutti, politiche di conciliazione) e poi, nel 2010, come candidato al Consiglio regionale.
In questi anni è stato certamente uno degli ambiti a cui ho dedicato più energie e impegno. Ne è valsa la pena.
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I – Un percorso lungo e partecipato
Qui di seguito alcune tappe del percorso che ha condotto alla elaborazione e poi alla discussione e all’approvazione della Legge
12 ottobre 2010: tutte le forze politiche rappresentate in Assemblea legislativa presentano il progetto di legge “Istituzione della Commissione regionale per la promozione di condizioni di piena parità tra donne e uomini”, in attuazione dell’art. 41 dello Statuto regionale rimasto sulla carta nella precedente legislatura.
Nominata relatrice la consigliera Roberta Mori (novembre 2010)
15 luglio 2011 – Istituzione della “Commissione regionale per la promozione di condizioni di piena parità tra donne e uomini” (L.R. 8/2011)
Nel corso delle sedute della Commissione [28 ad oggi] sono state messe a punto 9 risoluzioni su temi specifici poi approvate all’unanimità dall’Assemblea legislativa su:
- Democrazia paritaria
- Medicina di genere
- Certificazione Brest Unit
- Riequilibrio in CdA società pubbliche e quotate in mercati regolamentati
- Parità nello Sport
- Cultura di genere
- Contributo femminile alla Resistenza (Celebrazioni 70° anniversario)
- Violenza di genere – Convenzione di Istanbul
- Tratta/Schiavitù sessuale
In diverse sedute della Commissione si sono svolte informative di approfondimento con gli assessorati e con vari rappresentanti delle istituzioni regionali
Da Settembre a Novembre 2012 sono state effettuate 14 visite presso i Centri antiviolenza dell’Emilia-Romagna
Da novembre 2012 a novembre 2013 si sono tenute altre 20 sedute di commissione
Da maggio a luglio 2013 si sono svolte 6 audizioni conoscitive aperte ad enti, organizzazioni e associazioni interessate, con 216 presenze complessive, sui seguenti temi:
- Rappresentanza paritaria nel sistema elettorale
- Salute, benessere femminile e medicina di genere
- Prevenzione e contrasto alla violenza di genere
- Rispetto del genere nella cultura e nell’educazione per una società inclusiva
- Occupazione femminile, conciliazione e condivisione delle responsabilità sociali e di cura
- Rappresentazione femminile nella comunicazione
Iniziative promosse dalla Commissione durante il percorso:
8 marzo 2013 – Spettacolo teatrale “Il Senato delle donne” di e con Laura Curino
21 giugno – Sala del Tricolore a Reggio Emilia: presentazione della Commissione in occasione del Festival Donne Uomini Potere, con la partecipazione di Roberta Mori, Rita Moriconi, Thomas Casadei
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II. Il testo di legge (Legge quadro, organica e trasversale con ottica di mainstreaming)
Testo del progetto di legge presentato.
Durante i lavori dell’Aula sono stati approvati due emendamenti formali: il primo porta la firma di Mauro Manfredini (Lega Nord), il secondo mia.
(A breve la pubblicazione del testo definitivo sul “Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna”)
> La relazione letta in aula da Roberta Mori (PDF)
> La sintesi della legge (PDF)
> Il testo definitivo della legge 91/2014 (PDF)
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III – Comunicati stampa [35] che ho diffuso, durante il percorso che ha portato alla legge, sui temi del contrasto a tutte le discriminazioni, a cominciare da quelle di genere, della lotta alla violenza maschile contro le donne, delle pari opportunità
7/03/2011 Impegni per la democrazia paritaria: l’8 marzo… e per tutto l’anno
10/12/2011 Casadei: “Insieme, donne e uomini, per salvare l’Italia”
14/02/2012 Sistema nidi: al Comune di Forlì 400.000 euro di finanziamenti europei tramite la Regione
6/03/2012 8 marzo e oltre: l’impegno per la parità di genere deve essere quotidiano
9/03/2012 “8 marzo…per tutto l’anno” Casadei (PD): progetti e azioni concrete per le pari opportunità
29/03/2012 Il contrasto agli stereotipi di genere deve partire dai giovani
18/06/2012 Mori e Casadei: “Violenza contro le donne, un nodo politico”
15/10/2012 Una nuova normativa per la democrazia paritaria Iniziato l’iter in Commissione regionale parità
30/10/2012 Pari opportunità. L’esempio di Forlì
7/11/2012 Affossata legge sull’omofobia. Casadei (PD): “Con l’UDC distanze siderali”
20/11/2012 Democrazia paritaria: una condivisione che può cambiare la società
23/11/2012 Casadei: “Cultura e democrazia paritaria per contrastare la violenza di genere”
22/12/2012 Il 26 dicembre con le lavoratrici e i lavoratori davanti al CENTRO COMMERCIALE PUNTA DI FERRO
28/01/2013 Thomas Casadei aderisce alla campagna “stop femminicidio #iocimettolafaccia”
13/02/2013 Casadei: “One billion rising,massima mobilitazione contro la violenza degli uomini sulle donne”
7/03/2013 Giornata internazionale della Donna 2013. Azioni radicali per l’effettiva parità
21/03/2013 Pari opportunità. Casadei (PD): “Dallo studio attento dei dati la messa a punto di azioni efficaci”
11/03/2014 La parità di genere non è una questione eticamente sensibile
28/03/2014 Firmato il protocollo d’intesa “Donne e media” contro le discriminazioni di genere
30/04/2014 Contrasto all’omofobia: pregiudizi non più tollerabili
17/05/2014 17 maggio giornata mondiale contro l’omofobia e la transfobia
27/05/2014 Gay Pride Bologna. Mumolo e Casadei (PD): “Diritti civili: necessario cambiare velocità”
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IV – Risoluzioni specifiche sui temi della discriminazione– Iniziative politiche e istituzionali a cui ho partecipato (2011-2014)
24/02/2012 Risoluzione n. 2367 contro la pratica delle dimissioni in bianco
16/07/2012 (*) Risoluzione n. 2987 contro le discriminazioni dell’RCA per i migranti
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V – Iniziative politiche e istituzionali a cui ho partecipato (2011-2014)
26.11.11 – Immagini che – Forlì
30.04.12 – Lavoro, un’opportunità pari all’essere donna – Carpi (MO)
14.06.12 – Un paese violento: la violenza di genere, fenomeno sociale, nodo politico – Bologna
07.09.12 – Diritti sociali, diritti civili, diritti di cittadinanza: l’Italia che vogliamo – Ferrara
19.10.12 – Violenza di genere: nuovi percorsi di riflessione ed azione – Forlì
28.11.12 – I diritti umani: tra teoria e prassi, una lotta che si rinnova – Forlì
14.02.13 – I diritti sono di tutti – Ferrara
13.04.13 – Donne: stereotipi, violenza, pari opportunità – Castrocaro Terme
03.10.13 – Immagini che: uso e abuso di linguaggi e immagini – Settimana del buon vivere – Forlì
25.11.13 – Io ci sono! Lascia il segno – Forlì
19.05.14 – Forlì Città amica delle donne – Forlì
02.09.14 – In Europa si dice ministra – Festa de L’unità di Modena
Nel corso di questi anni, ho avuto inoltre modo di partecipare a molte manifestazioni ed eventi pubblici organizzati da associazioni e movimenti femminili (per es. “Se non ora quando), dal Partito Democratico e dalla Conferenza Regionale delle Donne Democratiche.
Bologna 19 luglio 2013 – Foto scattata in occasione della consegna, presso l’Assemblea Legislativa,
della raccolta firme per una legge di iniziativa popolare di contrasto alla violenza contro le donne
A questo percorso si è affiancata e, a volte intrecciata, la riflessione e la ricerca condotta in ambito accademico. Numerosi sono stati, sin dal 2010, gli incontri seminariali e di approfondimento condotti con colleghi e colleghe, ricercatori e ricercatrici, rappresentanti di centri di ricerca, istituzioni, associazioni impegnate sui temi dei diritti, della parità, del contrasto alle diverse forme di discriminazione.
A questo proposito segnalo come iniziativa saliente e, in qualche modo, esisto conclusivo di questo percorso di approfondimento
I 6 incontri del Seminario “Donne e diritti: nuovi femminismi, nuove legislazioni” – Modena
Svoltosi presso l’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA e inaugurato con la partecipazione della Presidente della Commissione Roberta Mori e della Prof.ssa Carla Faralli dell’Università di Bologna.
Sul versante dell’informazione sui temi della discriminazione e della parità, segnalo anche due mie interventi nell’ambito di specifici spazi televisivi
- 12 luglio 2011 – partecipazione alla trasmissione televisiva di RAI 3 “Cominciamo bene””, nell’ambito di una puntata interamente dedicata al tema delle discriminazioni: “Ti sei mai sentito discriminato?” Registrazione della trasmissione
- 5 dicembre 2011 – partecipazione, all’interno del format di comunicazione istituzionale e politica “La politica in movimento”, alla puntata dedicata a “Azioni per la democrazia paritaria: dal contesto regionale a quello provinciale” con Daniela Ciani, Consigliera di Parità della Provincia di Forlì-Cesena – Registrazione della trasmissione
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VI – Qui il testo dell’intervento *Una legge che fa la differenza* in occasione della discussione e approvazione in aula della Legge (Assemblea Legislativa del 25/06/2014).
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