IMPEGNO PUBBLICO E ATTIVITA’ ISTITUZIONALE – Aggiornato a dicembre 2014

Una legge regionale per sostenere le buone pratiche di economia solidale e diffonderle

commercio-solidaleTanti incontri con i Gruppi di acquisto solidale (Gas) e varie realtà attive in diversi luoghi del territorio regionale per promuovere i Distretti dell’economia solidale (Des); condivisione di buone pratiche e sviluppo di un approccio equo e solidale ai problemi economici e sociali: dopo oltre 2 anni di lavoro, svolto insieme ad altri colleghi consiglieri e a quello che nel corso del percorso è divenuto il CRESER (Coordinamento Regionale per l’Economia Solidale in Emilia Romagna: http://www.creser.it/), è stata finalmente presentata la proposta di legge “Norme per la promozione e il sostegno dell’Economia Solidale” (PDF)

Qui di seguito alcuni materiali utili per approfondire l’argomento nonché dar conto del percorso partecipativo che ha condotto alla Legge (di cui sono primo firmatario per il Gruppo Assembleare PD):

I. l’illustrazione del percorso innovativo compiuto insieme a tante realtà impegnate sul territorio in forme di azione solidale e cittadinanza attiva;
II. il comunicato, uscito quando è stata depositata la legge;
III. l’elenco di varie iniziative pubbliche sul tema a cui ho partecipato in veste di consigliere regionale e che, in molti casi, ho contribuito a organizzare e promuovere come coordinatore di un gruppo di lavoro specifico costituito in seno al Gruppo Assembleare del PD.

Passo dopo passo, coltivando relazioni e azioni condivise, i semi possono dare buoni frutti…

 

La legge è stata approvata nel corso della seduta dell’Assemblea Legislativa del 22 luglio 2014.

Intervento Economia Solidale 22Lug2014

 Intervento in aula

Naldi 22Lug2014

Con il consigliere  Gian Giudo Naldi, relatore della legge

Legge sull'economia solidale. Il commento di Thomas Casadei

 

16/1/2015 – Decreto 4/2015: Istituzione della delega all’Economia solidale in seno alla Giunta regionale

 

§§§§§§§§§§

Il video della conferenza stampa di presentazione della legge

Conferenza stampa 4-12-2013 from Creser on Vimeo.

§§§§§§§§§§

I. Lavoro svolto tra CRESER – consiglieri – tecnici della Regione Emilia-Romagna

A questo link si possono trovare le schede di lavoro redatte dal CRESER e discusso insieme a noi consiglieri regionali

Dopo l’Udienza Conoscitiva del 19 luglio 2012 sul progetto di legge n. 1282 (“Norme per il sostegno dei Gruppi di Acquisto Solidale e per la promozione dei prodotti agroalimentari a chilometro zero, da filiera corta, biologici e solidali” ) abbinato con il progetto di legge n. 996 (“Norme per incentivare il consumo dei prodotti agricoli e agroalimentari a chilometri zero”) – rispetto ai quali come Gruppo assembleare del PD avevamo organizzato un incontro di discussione a tutti i potenziali soggetti interessati 29.10.2011 – Solidarietà Consumo etico Partecipazione – Bologna – il CRESER si è organizzato in Gruppi di Lavoro che, da dicembre 2012, hanno incontrato alcuni consiglieri regionali (io vi ho preso parte come coordinatore del gruppo di lavoro del PD “Economia solidale”) e alcuni tecnici degli Assessorati su 5 temi:

– Sovranità Alimentare
– Reti di economia solidale
– Beni comuni
– Finanza etica mutualistica e solidale
– Abitare solidale

A questo si è poi aggiunto uno specifico gruppo di coordinamento e sintesi dedicato alla redazione di una Legge regionale sull’ Economia Solidale

Di seguito il calendario degli incontri svolti (rispetto ai 19 incontri sono stato assente due volte per altri impegni istituzionali):

– 1 dicembre 2012 – primo incontro per strutturare il percorso da seguire
– 14 dicembre 2012 – incontro con Gruppo di Lavoro su Sovranità Alimentare con Dott. Mario Montanari (Dirigente settore Agricoltura E-R)
– 22 gennaio 2013 – incontro con Gruppo di Lavoro su Reti Economia Solidale
– 6 febbraio 2013 – incontro con Gruppo Sovranità Alimentare con Dott. Mario Montanari (Dirigente settore Agricoltura E-R), Dott.ssa Lucia Nocera (Servizio Veterinario e Igiene degli Alimenti) e Dott.ssa Anna Padovani (Servizio Veterinario e Igiene degli Alimenti)
– 6 marzo 2013 – incontro con Gruppo Sovranità Alimentare con Dott. Mario Montanari (Dirigente settore Agricoltura E-R), Dott.ssa Lucia Nocera (Servizio Veterinario e Igiene degli Alimenti) e Dott.ssa Anna Padovani (Servizio Veterinario e Igiene degli Alimenti)
– 13 marzo 2013 – incontro con Gruppo di Lavoro su Reti Economia Solidale
– 20 marzo 2013 – incontro con Gruppo di Lavoro su Beni Comuni
– 27 marzo 2013 – incontro con Gruppo di Lavoro su Beni Comuni. In particolare analisi delle proposte su consumo di suolo, accesso alla terra e biodiversità con i tecnici: Dott.Nicola Filippi (Servizio Geologico, sismico e dei suoli Emilia-Romagna), Architetto Maria Luisa Bargossi (responsabile Gruppo lavoro regionale su “Valorizzazione delle aree agricole e contenimento del consumo di suolo”) e il Dott. Raffaele Berti (del settore Agricoltura Emilia-Romagna)
– 17 aprile 2013 – incontro con Gruppo di lavoro su Legge regionale su Economia Solidale
– 15 maggio 2013 – incontro con Gruppo di lavoro su Legge regionale su Economia Solidale
– 23 maggio 2013 – incontro con Gruppo di Lavoro su Finanza Etica Mutualistica e Solidale con Dott. Onelio Pignatti (Dirigente settore Risorse Finanziarie e Patrimonio Emilia-Romagna)
– 25 maggio 2013 – TAVOLA ROTONDA SU ECONOMIA SOLIDALE. Inserita nel programma di Terra Equa. Bologna, Palazzo Re Enzo
– 5 giugno 2013 – incontro con Gruppo di Lavoro su Finanza Etica Mutualistica e Solidale
– 12 giugno 2013 – incontro con Gruppo Sovranità Alimentare con Dott. Mario Montanari (Dirigente settore Agricoltura E-R) e Dott.ssa Anna Padovani (Servizio Veterinario e Igiene degli Alimenti)
– 19 giugno 2013 – incontro con Gruppo di lavoro su Legge regionale su Economia Solidale
– 26 giugno 2013 – incontro con Gruppo di Lavoro su Abitare Solidale
– 3 luglio 2013 – incontro con Gruppo di Lavoro su Finanza Etica Mutualistica e Solidale e con Assessore Regionale Simonetta Saliera.
– 28 gennaio 2014 – Incontro con Teresa Marzocchi – Ass. Reg. Promozione delle politiche sociali e di integrazione per l’immigrazione, volontariato, associazionismo e terzo settore
– 5 febbraio 2014 – incontro con Creser e i loro rappresentanti delle Banche del Tempo
– 25 marzo 2014 – incontro con tutte le Banche del Tempo

Oltre a quelli specifici sul tema della Sovranità Alimentare il Dott. Mario Montanari è stato presente a quasi tutti gli incontri anche con gli altri Gruppi di Lavoro.

§§§§§§§§§

II. COMUNICATO PRESENTAZIONE LEGGE
LEGGE PRO ECONOMIA SOLIDALE: PER VALORIZZARLA CENTRI, TAVOLO, OSSERVATORIO E ASSESSORE AD HOC

Bologna, 15 nov. – L’Emilia-Romagna si appresta a dare ‘dignità’ giuridica all’economia solidale. In viale Aldo Moro, infatti, avanza un progetto di legge ad hoc.

Gli obiettivi? Riconoscere l’economia solidale “come strumento per affrontare la crisi economica, ambientale ed occupazionale”; definire misure di sostegno “per valorizzare, promuovere e sostenere lo sviluppo dell’economia solidale”, a partire dall’applicazione dei “Sistemi locali di garanzia partecipata” e dalla creazione di “Centri per l’economia solidale”; istituire una delega o assessorato deputato al settore dell’economia solidale. E ancora: un Forum regionale per l’economia solidale, un tavolo regionale e un Osservatorio sul tema, un portale web dedicato.

Si tratta del progetto di legge “Norme per la promozione e il sostegno dell’economia solidale”, presentato da Gian Guido Naldi (Verdi) e sottoscritto da Thomas Casadei, Anna Pariani, Gabriele Ferrari, Antonio Mumolo e Damiano Zoffoli (Pd), Roberto Sconciaforni e Monica Donini (Fds), Gabriella Meo (Verdi), Andrea Defranceschi (M5s), Liana Barbati (Idv), Franco Grillini e Giovanni Favia (Gruppo Misto).

“Il calcolo del Prodotto interno lordo, incentrato sulla produzione di ricchezza, ignora i costi sociali e ambientali dello sviluppo economico, e ci consegna un quadro parziale della reale qualita’ della vita- si legge nella relazione introduttiva al progetto di legge- non si tratta solo di ridistribuire la ricchezza ma di ridefinire un sistema di valori, di coniugare lo sviluppo al rispetto dell’ambiente, di organizzare tutto il sistema economico in virtu’ dei bisogni reali della societa’ e delle risorse disponibili”. Non si tratta pero’ di “un modello teorico, tutto da verificare, ma di numerose pratiche gia’ attive che presentano una serie di caratteristiche comuni” tra le quali “l’utilizzo sostenibile dei beni comuni, la valorizzazione e la tutela delle risorse, la collaborazione e l’inclusione di tutti nel processo produttivo e l’integrazione in quello di consumo, il fatto di fondare l’economia sulla dimensione relazione, il legame con il territorio, l’articolazione in reti, l’obiettivo di rendere l’economia piu’ democratica, la difesa dei diritti e la tutela del valore del lavoro, il ridimensionamento del ruolo del mercato, ricondotto a una sfera sociale”.

L’economia solidale, spiega infine il documento, e’ gia’ una pratica concreta in molti settori come “l’agricoltura di prossimità, la diffusione di energie rinnovabili e sostenibili, il riuso e il riciclo, la mobilita’ sostenibile, il turismo responsabile, la finanza etica, il software libero, l’edilizia basata sulla rigenerazione”.

§§§§§§§§§

 III. INIZIATIVE TEMATICHE

Ho partecipato a 16 iniziative  di discussione e presentazione della legge.

15.10.2011 – Verso una legge regionale sull’Economia Solidale? – Parma: KUMINDA, Festival del cibo
29.10.2011 – Solidarietà Consumo etico Partecipazione – Bologna: Seminario di approfondimento promosso dal Gruppo assembleare PD, gruppo di lavoro “Economia solidale”
10.03.2012 – Consumo critico e spesa solidale – Cento (FE): incontro con i Gas locali e i rappresentanti di associaizoni impegnate nel commercio equo e solidale
06.06.2012 – Economia solidale e bene comune – Marzabotto (BO): incontro con i Gas locali, alla presenza di una delegazione del BarcoGas di Forlimpopoli
25.05.2013 – Solidali e sostenibili: reti e progetti di economia solidale – Bologna: tavola rotonda nell’ambito della manifestazione “Terraequa”
01.07.2013 – Economia solidale: Buone pratiche e nuove prospettive – S. Giovanni in Persiceto (BO): incontro di dialogo con i Gas locali e con alcuni amministratori del territorio presso la Festa de l’Unità 2013
29.08.2013 – Dalle buone prassi locali ad una legge regionale di sistema: percorsi dell’economia solidale – incontro di dialogo con i Gas locali e con alcuni amministratori del territorio presso la Festa Democratica Pontelagoscuro – Ferrara
07.02.14 – Seminario “Far da sé, insieme. Le tradizioni associative in Emilia-Romagna dal mutualismo al Terzo settore” – Bologna
26.02.14 – VIII° congresso FILCAMS FORLI – Tavola Rotonda “Consumo e lavoro sostenibile per uscire dalla crisi” – Forlì
27.03.14 – Bologna consumi responsabili
22.05.14 – Forlimpopoli bio-logica e solidale: cultura e futuro , insieme a Gian Guido Naldi
20.06.14 – Tavola rotonda sulla proposta di legge, Giornate nazionali dell’economia solidale – Collecchio (PR)
03.07.14 – Economia solidale e consumi responsabili nella CITTA’ METROPOLITANA – Festa de L’Unità S.Giovanni in Persiceto , insieme a Gian Guido Naldi
07.09.14 – La Legge regionale per l’economia solidale – FestaReggio CampoVolo 2014
30.09.14 – Per un’economia diversa. La legge regionale 19/14 per la promozione e il sostegno dell’economia solidale, insieme a Gian Guido Naldi e Giovanni Favia – Casa del volontariato, Carpi (Mo)
06.11.14 – Economia solidale: L’Emilia-Romagna la riconosce e la approva – Granarolo dell’Emilia (Bo)

Diversi sono stati poi gli incontri di confronto e approfondimento tenuti a Forlimpopoli presso la sede dell’Associazione Barcobaleno, in cui da qualche anno si è costituito il “BarcoGas” (http://www.barcobaleno.it/digigas/), e in altre località ove operano persone interessati ai temi del consumo critico e del commercio equo e solidale.

 

§§§§§

TGOggi - 04/08/2014 - Servizio sulla legge sull'economia solidale.
Intervista a Thomas Casadei



§§§§

Notiziario ANPI – N. 9 dicembre 2014

Economia solidale – Una legge della Regione Emilia-Romagna. Intervista a Thomas Casadei

 

MATERIALI E INIZIATIVE DI INFORMAZIONE/PROMOZIONE DELLA LEGGE

“La città dispersa” – Intervista a Vittorio Gimigliano – realizzata da Thomas Casadei [Una Città n. 221 / 2015]

9.3.2015 – Il Distretto dell’Economia Solidale: beni comuni, economia locale e territorio; insieme a Vittorio Gimigliano, architetto, DES Reggio Emilia, STRATEGIE PER USCIRE DALLA CRISI. Dalle economie emergenti
all’economia solidale nell’era neo-liberista, Libera Università Popolare (aa 2014-2015, II semestre – Corso di Economia politica; in collaborazione con: Sbilanciamoci!, CGIL RE, AGER/Camera del Lavoro, Reggio Emilia

25.05.15 – TURISMO RESPONSABILE E DISTRETTI SOLIDALI, It.a.cà – Festival del turismo responsabile, Bologna > Aula D (Strada Maggiore, 45); insieme a Roberta Paltrinieri – Direttore Ces.Co.Com, Università di Bologna,
Valentina Ravaioli – Consigliera Regionale, Pietro Passarella – CRESER Vittorio Gimigliano – Officine Urbane/DES Reggio Emilia [A cura di Ces.Co.Com e Bologna Consumi Responsabili-PSM]

2 Commenti

  1. è “arrivata”!! la proposta di legge regionale sull’economia solidale è stata approvata
    grazie all’impegno di tanti e alla scelta di operare insieme (istituzioni e cittadini ),facendo leva sui valori della economia solidale presenti nei territori,abbiamo fissato un punto da dove partire per la ns “scalata”
    mi da un senso di orgoglio che la mia regione abbia approvato questo strumento ( in quante reg.ni si sono dotate di legge simile ? ) per arrivare e promuvere lo sviluppo sostenibile dove ecologia ed economia vadano pari passo

    La strada è ancora lunga e tortuosa…, ma mi sento di congratularmi con te per il tuo impegno,il tuo sostegno e per le informazioni sempre puntuali …..che di questi tempi è un valore aggiunto
    un abbraccio
    adriano

  2. Ci siamo conosciuti in occasione dell’incontro alla Festa PD di Pontelagoscuro (FE) qualche anno fa e abbiamo avuto modo di apprezzare l’impegno e la determinazione di persone come te che hanno sostenuto questa legge importante e utile.
    alessandro

Lascia un commento

Left Right
 
Ci sono uomini che lottano un giorno e sono bravi, ci son quelli che lottano più giorni e sono più bravi, poi ci sono quelli che lottano molti anni e sono ancora più bravi, infine ci sono quelli che lottano tutta una vita...essi sono gli indispensabili!

(Bertolt Brecht)

E' felice colui che sa dare senza ricordare ed è capace di ricevere senza dimenticare

(Che Guevara)

Non possono esistere i "solamente uomini", gli estranei alla città. Chi vive veramente non può non essere cittadino, e parteggiare. Indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti

(Antonio Gramsci)

AMARE IL MONDO

Ci impegniamo, noi e non gli altri,

unicamente noi e non gli altri, né chi sta in alto, né che sta in basso,

né chi crede, né chi non crede. Ci impegniamo:

senza pretendere che gli altri si impegnino per noi, senza giudicare chi non si impegna,

senza accusare chi non si impegna, senza condannare chi non si impegna,

senza cercare perché non si impegna. Se qualche cosa sentiamo di "potere"

e lo vogliamo fermamente è su di noi, soltanto su di noi. Il mondo si muove se noi ci muoviamo,

si muta se noi ci facciamo nuovi, ma imbarbarisce

se scateniamo la belva che c'è in ognuno di noi. Ci impegniamo:

per trovare un senso alla vita, a questa vita

una ragione che non sia una delle tante ragioni

che bene conosciamo e che non ci prendono il cuore.

Ci impegniamo non per riordinare il mondo, non per rifarlo, ma per amarlo.

(Bertolt Brecht)

Come non ho timore di confessare l'utopia del socialismo, così non ho timore di confessare l'altra utopia, la più grande e la più pericolosa, che tutti gli uomini, come è scritto nella nostra Costituzione, avranno un giorno su questa terra pari e piena dignità sociale.

(Lelio Basso)

Davvero, vivo in tempi bui!

La parola innocente è stolta. Una fronte distesa

vuol dire insensibilità. Chi ride,

la notizia atroce

non l'ha saputa ancora.

Quali tempi sono questi, quando

discorrere d'alberi è quasi un delitto,

perchè su troppe stragi comporta silenzio!

E l'uomo che ora traversa tranquillo la via

mai più potranno raggiungerlo dunque gli amici

che sono nell'affanno?

È vero: ancora mi guadagno da vivere.

Ma, credetemi, è appena un caso. Nulla

di quel che fo m'autorizza a sfamarmi.

Per caso mi risparmiano. (Basta che il vento giri,

e sono perduto).

"Mangia e bevi!", mi dicono: "E sii contento di averne".

Ma come posso io mangiare e bere, quando

quel che mangio, a chi ha fame lo strappo, e

manca a chi ha sete il mio bicchiere d'acqua?

Eppure mangio e bevo.

Vorrei anche essere un saggio.

Nei libri antichi è scritta la saggezza:

lasciar le contese del mondo e il tempo breve

senza tema trascorrere.

Spogliarsi di violenza,

render bene per male,

non soddisfare i desideri, anzi

dimenticarli, dicono, è saggezza.

Tutto questo io non posso:

davvero, vivo in tempi bui!

Nelle città venni al tempo del disordine,

quando la fame regnava.

Tra gli uomini venni al tempo delle rivolte,

e mi ribellai insieme a loro.

Così il tempo passò

che sulla terra m'era stato dato.

Il mio pane, lo mangiai tra le battaglie.

Per dormire mi stesi in mezzo agli assassini.

Feci all'amore senza badarci

e la natura la guardai con impazienza.

Così il tempo passò

che sulla terra m'era stato dato.

Al mio tempo le strade si perdevano nella palude.

La parola mi tradiva al carnefice.

Poco era in mio potere. Ma i potenti

posavano più sicuri senza di me; o lo speravo.

Così il tempo passò

che sulla terra m'era stato dato.

Le forze erano misere. La meta

era molto remota.

La si poteva scorgere chiaramente, seppure anche per me

quasi inattingibile.

Così il tempo passò

che sulla terra m'era stato dato.

Voi che sarete emersi dai gorghi

dove fummo travolti

pensate

quando parlate delle nostre debolezze

anche ai tempi bui

cui voi siete scampati.

Andammo noi, più spesso cambiando paese che scarpe,

attraverso le guerre di classe, disperati

quando solo ingiustizia c'era, e nessuna rivolta.

Eppure lo sappiamo:

anche l'odio contro la bassezza

stravolge il viso.

Anche l'ira per l'ingiustizia

fa roca la voce. Oh, noi

che abbiamo voluto apprestare il terreno alla gentilezza,

noi non si potè essere gentili.

Ma voi, quando sarà venuta l'ora

che all'uomo un aiuto sia l'uomo,

pensate a noi

con indulgenza.

(Bertolt Brecht, “A coloro che verranno”, 1939)

Un libro prima di essere un oggetto di mercato è un rapporto sociale

(sensibili alle foglie)

www.sensibiliallefoglie.it - www.libreriasensibiliallefoglie.com

C'è un'unica

verità elementare

la cui ignoranza uccide

innumerevoli idee

e splendidi piani:

nel momento in cui

uno si impegna a fondo,

anche la Provvidenza

allora si muove.

Infinite cose accadono

per aiutarlo,

cose che altrimenti

non sarebbero

mai avvenute...

Qualunque cosa tu possa fare,

o sognare di poter fare

cominciala.

L'audacia ha in sé genio,

potere e magia.

Cominciala adesso.

(J. W. Goethe)

... prepareremo giorni e stagioni

a misura dei nostri sogni

( Paul Eluard)

No, giovani, armate invece il vostro animo di una fede vigorosa: sceglietela voi liberamente purchè la vostra scelta presupponga il principio di libertà. Se non lo presuppone voi dovete respingerla, altrimenti vi mettereste su una strada senza ritorno, una strada al cui termine starebbe la vostra morale servitù: sareste dei servitori in ginocchio, mentre io vi esorto ad essere sempre degli uomini in piedi, padroni dei vostri sentimenti e dei vostri pensieri. Se non volete che la vostra vista scorra monotona, grigia e vuota, fate che essa sia illuminata dalla luce di una grande e nobile idea. A voi tutti i più fervidi auguri per l'anno che sta sorgendo?

(Sandro Pertini, 31 dicembre 1978)

"La teoria pura va lasciata a coloro che hanno il buon tempo di riflettere soltanto, ma non hanno il tempo da dedicare alle vittime di questa terra"

(J.H. Cone)

La libertà ... è la possibilità di dubitare, la possibilità di sbagliare, la possibilità di cercare, di esperimentare, di dire di no a una qualsiasi autorità, letteraria artistica filosofica religiosa sociale, e anche politica

(Ignazio Silone, Uscita di Sicurezza)

Mai nessuna notte è tanto lunga da non permettere al sole di sorgere

(Paulo Coelho)

Non c'è attività umana da cui si possa escludere ogni intervento intellettuale, non si può separare l'homo faber dall'homo sapiens. Ogni uomo infine, all'infuori della sua professione esplica una qualche attività intellettuale, è cioè un "filosofo", un artista, un uomo di gusto, partecipa di una concezione del mondo, ha una consapevole linea di condotta morale, quindi contribuisce a sostenere o a modificare una concezione del mondo, cioè a suscitare nuovi modi di pensare.

(Antonio Gramsci)

Un'antica leggenda cinese parla del filo rosso del destino, dice che gli dei hanno attaccato un filo rosso alla caviglia di ciascuno di noi, collegando tutte le persone le cui vite sono destinate a toccarsi. Il filo può allungarsi, o aggrovigliarsi, ma non si rompe mai.

Jake Bohm (David Mazouz), in Touch, 2012

Amo le cose belle, le belle storie che dicono qualcosa,mi piace tutto ciò che fa palpitare il cuore. E’ bello aver la pelle d’oca, significa che stai vivendo.

(Josè Saramago)

C’era una generosità civile nella scuola pubblica, gratuita che permetteva a uno come me di imparare. Ci ero cresciuto dentro e non mi accorgevo dello sforzo di una società per mettere in pratica il compito. L’istruzione dava importanza a noi poveri. I ricchi si sarebbero istruiti comunque. La scuola dava peso a chi non ne aveva, faceva uguaglianza. Non aboliva la miseria, però tra le sue mura permetteva il pari. Il dispari cominciava fuori.

(Erri De Luca, Il giorno prima della felicità)

Una delle migliori sensazioni al mondo è quando abbracci qualcuno che ami e lui ricambia stringendoti più forte

(Charles Bukowski)

I veri amici sono quelli che si scambiano reciprocamente fiducia, sogni e pensieri, virtù, gioie e dolori;

sempre liberi di separarsi senza separarsi mai

(Alfred Bougeard)

Incontrarsi fu trovarsi. Nel momento misterioso in cui le loro mani si toccarono, esse si saldarono.

Quando quelle due anime si scorsero, si riconobbero come necessità reciproca e si abbracciarono indissolubilmente

(I miserabili - Victor Hugo)