Università e valutazione tra pari: riconoscimento al merito grazie al PD e a Ignazio Marino
In giorni di grande confusione e preoccupazione per la situazione politica italiana, è possibile dare ancora qualche buona notizia.
Nel disegno di Legge Gelmini sull’Università è stato approvato all’unanimità l’emendamento – primo firmatario il Sen. Ignazio Marino – che prevede la valutazione tra pari per la selezione dei progetti di ricerca, con l’obbligo della presenza nei comitati di almeno un terzo di professionisti operanti all’estero: tale strumento è individuato in ambito internazionale come il più efficace e quello che garantisce maggiormente la qualità delle scelte e la riduzione del rischio della dispersione delle risorse.
“Con questa modifica”, come ha affermato il Sen. Marino, “l’Italia entra finalmente a testa alta nella comunità scientifica internazionale: la valutazione tra pari è infatti usata in tutto il mondo per l’assegnazione trasparente e meritocratica dei fondi pubblici per la ricerca. Così d’ora in poi avverrà anche nel nostro Paese. La procedura prevede che a valutare i progetti siano dei comitati composti per almeno un terzo da professionisti operanti all’estero, in modo da garantire quanto più possibile l’obiettività del giudizio. Basta con i fondi ottenuti da figli e parenti dei baroni o dagli amici degli amici!”.
Già nella scorsa legislatura, il Sen. Marino, sul versante della ricerca, aveva ottenuto la creazione di un fondo – approvato in due diverse leggi Finanziarie – destinato ai giovani ricercatori, valutati da una commissione di scienziati under 40, secondo il criterio della peer review, modalità che era stata pesantemente rivista, in negativo, nelle ultime finanziarie.
L’approvazione di questo emendamento apre un piccolo ma significativo spiraglio al riconoscimento del merito e della qualità in un ambito così strategico per il futuro del nostro Paese come quello della ricerca scientifica universitaria.
Thomas Casadei
Consigliere regionale PD
Capogruppo PD Commissione Scuola Formazione professionale Università Lavoro Cultura Turismo Sport